By Published On: 26 Marzo 2012Categories: Lettere

Lodi Vecchio, Comitato No PGT: “non siamo più disponibili a permettere altri scempi”

Dopo tante battaglie in occasione del PRG 2005, dopo aver criticato duramente le scelte strategiche e di sviluppo qualitativo e quantitativo della Città da parte delle Amministrazioni di centro sinistra che si sono succedute dal dopoguerra fino ai giorni nostri, siamo pronti ad una nuova battaglia, più decisi di prima a tentare una storica inversione di tendenza.

Questo nuovo PGT,che non presenta novità sostanziali, se non quella di ripresentarlo senza una svolta al territorio ed alla Città, ma riproponendo gli stessi identici errori del passato. Cemento e nuove urbanizzazioni, ci saremmo aspettato una prospettiva di sviluppo qualitativo della città, una volta tanto per i cittadini e non solo per gli interessi di qualcuno, i soliti noti (immobiliaristi, costruttori e ricchi proprietari terrieri).

Diciamo basta con grande forza più del passato. Questo Pgt 2012  è la continuazione del passato e non siamo più disponibili a permettere altri gli scempi che abbiamo sotto gli occhi, e che ci vengono oggi di nuovo propinati. All’indomani (circa due mesi fa ) della pubblicazione sul sito comunale, del PGT a disposizione di tutti, dopo averlo studiato abbiamo deciso di muoverci.

Organizzandoci e programmandone due sostanziali fasi:

1 quella della protesta, dopo lo studio e la comprensione dei dati estrapolati dai documenti e delle scelte da offrire alla cittadinanza. Quella in sostanza dell’informazione reale, entrando il più possibile nelle case dei nostri concittadini.

2 quella invece che inizierà pesantemente a breve della proposta.

Non sappiamo quali saranno i risultati, (forse pochi o nessuno) ma dipenderà dalla nostra capacità (che non manca) di  riuscire ad informare la cittadinanza.

Su questo ci stiamo muovendo, lo dobbiamo fare per il bene della città di domani e dei cittadini. Le azioni sono ormai note, le stiamo portando avanti, come Comitato apartitico costituito da dieci persone, compresi due consiglieri di opposizione  (il sottoscritto ed il consigliere Zanoncelli Dario, fuoriuscito recentemente dalla lista di maggioranza, in quanto in netto contrasto con le scelte della Giunta Cordoni). Egli ha ritenuto di far parte del Comitato, e quindi seguirà insieme al gruppo la battaglia. Notevole il lavoro che svolge con passione il Sig. Patruno Michele, sempre presente e che crede fermamente nell’azione.     

La fase di protesta è ormai avviata da settimane ed il riscontro è ottimo, la gente vuole capire e con gli elementi da noi forniti si rende conto che è doveroso appoggiare l’iniziativa. La Raccolta firme in Piazza anche domenica 25 mattina è stata un altro successo, con presenze di persone che non ci saremmo aspettati e che quindi confermano la bontà dell’iniziativa. 

L’adozione al piano che era prevista per il 30 marzo in c.c. (una volta tanto noi siamo stati avvistati con largo anticipo ) è stata rinviata dal sindaco per assenza dell’estensore del piano che doveva esporlo. Ci chiediamo: perchè? visto che risulta essere stato pagato profumatamente  forse poteva essere fatto anche da un suo sicuramente valido sostituto. 

Noi ci impegneremo per i nostri cittadini da qui fino alla approvazione definitiva di questo Piano di Governo del Territorio , per migliorarlo e per scongiurarne i pericoli di una errata pianificazione ed urbanizzazione.

Ambrogio Locatelli

Comitato NO PGT – Lodi Vecchio

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