By Published On: 22 Febbraio 2016Categories: Lettere

Lettere – Parcheggi disabili, ennesimo esempio di inefficienza della Giunta Uggetti

Caro direttore,

in tema di parcheggi per disabili un approccio serio deve essere duplice e complementare: da un lato bisogna agevolare nel miglior modo possibile le persone che, temporaneamente o permanentemente, hanno delle difficoltà motorie ma, dall’altro, è necessario il pugno di ferro nei confronti degli abusi e degli impropri utilizzi del cosiddetto “pass” a loro riservato, che anche a Lodi sono evidenti e ben noti a chiunque. Per affrontare quest’ultima questione abbiamo concretamente proposto, nell’ormai lontano ottobre 2012, la sanzione per la mancata riconsegna del contrassegno quando non sussistano più le condizioni per possederlo. Principalmente questo accade quando il titolare viene a mancare e i parenti continuano ad utilizzarlo impropriamente. Questa sanzione è oggi fortunatamente in vigore, essendo inserita all’interno del Regolamento per il rilascio del contrassegno di parcheggio per disabili approvato in Consiglio Comunale il 9 marzo 2015, dieci mesi dopo il precedente passaggio nella commissione preposta.

Riguardo invece al primo aspetto, abbiamo appreso in questi giorni che l’amministrazione ha deciso di rendere operativa la scelta, già contenuta nel citato Regolamento, di far pagare ai disabili solo le prime due ore di parcheggio nelle strisce blu, nel caso in cui i gli stalli gialli siano occupati, rendendo così gratuite le ore successive. Innanzitutto mi preme sottolineare l’enorme ritardo nel passare dalle parole ai fatti, il che costituisce l’ennesimo esempio di inefficienza della Giunta Uggetti. Nel merito, invece, si tratta indubbiamente di un passo avanti rispetto alla situazione attuale in cui non è prevista alcuna agevolazione in tal senso, ma continuo a pensare che questa non sia la scelta migliore. Sarebbe stato più opportuno invertire il tutto e far pagare solo dalla seconda ora in avanti, in modo da soddisfare le necessità di spostamento in città per brevi periodi, che sono quelli che maggiormente interessano le persone con disabilità.

Mi auguro comunque che questo sia solo l’inizio per arrivare finalmente alla sosta gratuita nelle strisce blu per i disabili, sempre nel caso in cui i posti a loro riservati siano già occupati. A tal fine ricordo che in Consiglio Comunale presentai all’epoca un emendamento in tal senso per far diventare anche Lodi una città civile, come le moltissime altre in cui vige un tale provvedimento. Gli attuali e appositi stalli gialli garantiscono, al fine di agevolare le persone con difficoltà motorie, due principi molto semplici: i disabili hanno il diritto di parcheggiare facilmente e gratuitamente. A causa dell’improprio utilizzo di questi spazi da parte di incivili o per l’occupazione degli stessi da parte di persone che hanno invece diritto di usufruirne, oggi capita che un disabile debba utilizzare gli spazi nelle strisce blu, pagando come tutti gli altri cittadini. Credo che la cosa sia del tutto inaccettabile. Purtroppo il mio emendamento venne bocciato in aula dalla maggioranza. E questo nonostante questa proposta, come può verificare chiunque sul sito del Comune di Lodi, facesse parte del programma con cui Uggetti si è presentato davanti agli elettori e sia contenuta nella Relazione Programmatica di Mandato che è stata votata in aula da tutti i consiglieri di maggioranza. Evidentemente per il centrosinistra locale il programma elettorale è esclusivamente uno specchietto per le allodole e subito dopo le elezioni diventa semplicemente carta straccia.

Lorenzo Maggi

Capogruppo Forza Italia C0nsiglio Comunale Lodi

lorenzomaggi1974@gmail.com

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