By Published On: 19 Marzo 2018Categories: Lettere

Lettere – M5S: La caccia alle streghe del Consigliere Di Sopra

Pensavamo di esserci abituati ai commenti del consigliere Di Sopra ma riesce ancora a stupirci. Nello specifico ci riferiamo alla partecipazione della scrittrice Ramona Parenzan alle scuole Collodi.

Non è nuova la prassi di sfruttare gli interventi di professionisti per parlare di tematiche importanti all’interno delle mura scolastiche come per esempio della legalità alla secondaria di primo grado Morzenti, progetto inserito nel piano di diritto allo studio, di cui ha discusso per i ragazzi anche il Capogruppo di maggioranza Carlo Maria Speziani in qualità di esperto.

Il Sindaco Villa ha giustamente fatto notare che la scuola ha piena autonomia nelle decisioni preventivamente approvate in sede di consiglio d’istituto e il consigliere Di Sopra dovrebbe sapere che in quella sede, oltre a verbalizzare gli incontri, ogni scuola ha un rappresentante dei genitori democraticamente eletto e di conseguenza informato.

La caccia alle streghe del Consigliere Di Sopra lo fa apparire ridicolo come le dichiarazioni che rilascia. I contenuti di meticciato, come li chiama lui, altro non sono che la realtà che viviamo tutti i giorni ed egli continuerà a ignorare che esista e a invocare roghi in piazza senza il benché minimo briciolo di umanità.

Per fortuna ci pensano i bambini a riequilibrare questo mondo in conflitto, attraverso le fiabe, per arricchirsi, per aprirsi senza indugi alle differenze, per scoprire e riconoscere nell’altro un valore. Singole realtà raccontate attraverso differenze che non separano, bensì unificano. Ci sono posti su questa terra, in cui i bambini hanno paura di andare a scuola, paura di essere feriti da un proiettile o di saltare per aria! Posti in cui le dittature emanano editti che vietano per esempio alle ragazze di frequentare la scuola! Ci sono bambini che decidono di non andarvi perché costretti a lavorare per sopravvivere. Spunti di realtà raccapriccianti che sbiadiscono davanti a persone il cui campo visivo non va oltre quello che ognuno di noi vedrebbe attraverso un lungo tubo largo pochi millimetri.

Noi a Sant’Angelo Lodigiano abbiamo il nostro caso di persona orba, ma fortunatamente nel constatare la multiculturalità di un pianeta, riusciamo ad accettare anche lui, uno dei pochi che riesce ancora a negarla. Pretendere di intervenire nelle scuole, per negare o peggio, nascondere la realtà della vita è quanto di più cieco possa esistere. E’ bene che Di Sopra ci rifletta un po’ su.

Resta ancora da capire se in questo caso sia la Giunta a prendere le distanze dal consigliere o viceversa.

In ogni caso egli può anche prendere le distanze dalla propria barba ma resta comunque un consigliere comunale, un pubblico ufficiale dentro e fuori dal palazzo e, le dichiarazioni che rilascia sono lette come prese di posizione ufficiali a cui la sua maggioranza fino ad ora non ha mai dato peso.

Movimento 5 Stelle Sant’Angelo Lodigiano

Lodinotizie in
collaborazione con: