By Published On: 20 Giugno 2016Categories: Lettere

Lettere – Interrogazione fanghi sul territorio comunale di Lodi Vecchio

La Deliberazione di Regione Lombardia n. X/2031 del 01/047/2014 definisce i fanghi rifiuti: “L’utilizzo dei fanghi in agricoltura è a tutti gli effetti una attività di gestione rifiuti” (art.8.3,p.18)

I fanghi prodotti dal processo di depurazione delle acque reflue urbane e industriali sono da tempo utilizzati come fertilizzanti in agricoltura considerato il loro contenuto di sostanze organiche e di minerali come azoto, fosforo e potassio, indispensabili alla fertilità vegetale. Tuttavia accanto a questi componenti ve ne sono altri nocivi. Pertanto, lo spandimento incontrollato sul suolo dei fanghi può portare a un accumulo di nitrati, oltre che di metalli pesanti e altre tipologie di inquinanti persistenti, tale da compromettere sia la fertilità che la redditività dei suoli coltivati e, potenzialmente, a lungo termine a tutta una serie di conseguenze facilmente immaginabili.

La gestione dei fanghi è inoltre caratterizzata da criticità emergenti e di difficile soluzione,quali la presenza di elementi non normati (farmaci, metalli pesanti, sostanze chimiche varie), che non vengono neppure ricercati per valutarne la sicurezza e la gestione

Per capire quale sia la situazione a Lodi Vecchio, in data 22 febbraio 2016, su richiesta del comitato cittadino Green LV, abbiamo protocollato un interrogazione con risposta scritta, con cui abbiamo chiesto all’amministrazione se sul territorio Comunale viene praticato o e stato praticato lo spandimento fanghi e, in caso di risposta affermativa, quali sono le aziende che forniscono i fanghi, su quali terreni vengono sparsi, in che quantità e i dati delle analisi chimiche delle miscele utilizzate come fertilizzanti.

Da regolamento la risposta ci sarebbe dovuta pervenire entro 30 giorni dalla data di presentazione dell’interrogazione, quindi entro il 22 marzo. Tuttavia, non avendo l’amministrazione rispettato la tempistica , il 25 marzo ci siamo visti costretti a protocollare un sollecito. E’ bastato? Certo che no! Abbiamo dovuto attendere altri 18 giorni per ricevere un riscontro, ben 50 dalla data del primo protocollo, senza che nel frattempo ci venisse inviato nessun chiarimento in merito al ritardo !

In considerazione dei tempi di attesa ci aspettavamo di visionare un documento che rispondesse in maniera esaustiva alle domande poste. Altra delusione! Dopo quasi due mesi ci siamo visti rispondere “che si sul territorio comunale di Lodi Vecchio è stato ed è praticato lo spandimento di fanghi ”, ma che per le ulteriori informazioni e i dati richiesti “la ricostruzione delle informazioni comporterebbe di dover distogliere personale dalle attività ordinarie per un tempo consistente” pertanto “si invita ad avvalersi della facoltà di accesso agi atti , con presa visione delle pratiche direttamente presso l’ufficio comunale (previo appuntamento concordato con la responsabile dell’ufficio tecnico) che provvederà a mettere a disposizione i relativi fascicoli”.

A questo punto ci chiediamo, ma sono davvero necessari 50 giorni per comunicare che a Lodi Vecchio si pratica lo spandimento fanghi e che per tutte le altre informazioni avremmo

dovuto richiedere un accesso agli atti con presa visione dei documenti a causa dell’immane lavoro che avrebbe comportato per gli uffici ? La risposta è no, e non perché lo diciamo noi, ma lo si può oggettivamente riscontrare da quanto accaduto in seguito.

Come specificato nella risposta pervenutaci abbiamo deciso di prendere visione dei documenti e qui è cominciato un altro calvario:infatti, abbiamo dovuto inviare una richiesta scritta, un sollecito e affrontare ben tre colloqui verbali per poter finalmente fissare una data precisa per l’accesso agli atti.

Finalmente il 18 maggio siamo riusciti a visionare i documenti: pensate, sono bastati 10 minuti, ribadiamo, 10 minuti per trovare la documentazione che abbiamo richiesto nell’interrogazione e che avrebbe risposto alle nostre domande, ai quali bisogna aggiungere poco più di un ora per fotocopiare tutta la documentazione relativa agli anni 2015/2016.

Da una prima analisi dei documenti possiamo affermare che, a oggi, sembrerebbe che sul nostro territorio Comunale le aziende che forniscono i fanghi sono 2 . Ma sapremo essere più precisi in merito analizzando più attentamente il materiale che abbiamo raccolto. Vi terremo informati.

Quello che invece è certo senza ombra di dubbio e francamente non riusciamo a spiegarci è l’inaccettabile ed estremamente ostruzionistico comportamento che l’amministrazione e la responsabile dell’ufficio tecnico hanno tenuto nel fornire sia le risposte all’interrogazione che la relativa documentazione richiesta, quando la nostra intenzione è sempre stata quella di approfondire la situazione in cui versa il nostro Comune, relativamente all’utilizzo dei fanghi, con l’unico obbiettivo di informare e tutelare la cittadinanza.

Consiglieri Comunali di Lodi Vecchio

Menin Sergio

Mondello Orazio

Savini Andrea

Sessi Simone Franco

Lodinotizie in
collaborazione con: