Lettere – Il Comune non ci ha mai presi in considerazione

Era il 23 Aprile 1997 quando fu costituito il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile del Comune di Cornegliano laudense.
Da allora ben cinque Amministrazioni si sono succedute, con i relativi sindaci (Dordoni 1; Granata 2; Lacchini 2).
Tutti onorati di poter beneficiare di un Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile.
Nessuna grossa incomprensione è mai sorta nel rapporto tra le Amministrazioni e i Volontari.
Con l’insediamento dell’ultima Amministrazione (26 maggio 2019) sono iniziate serie difficoltà di relazione.
Il Comune non ci ha mai presi in considerazione. Non è mai stato convocato un incontro operativo, e nemmeno predisposto un programma, o parlato del futuro.

• 08/06/2019 – richiesta scritta dei volontari per un incontro con il sindaco
• 06/09/2019 – Primo incontro con il Sindaco e i Consigliere delegato in risposta alla richiesta del 08/06
• In seguito abbiamo fatto solo un altro incontro, poi il nulla.

Nel frattempo ci sono state diverse ordinanze per attivazione dei volontari di protezione Civile ma solo per le feste del paese ( es. “LA TAULASA” – “due SERATE MUSICALI” – “FUORI MUZZA 2019” – “SAGRA DELLA MUZZA”)

In occasione dell’emergenza relativa alla tromba d’aria del 12-agosto 2019 il sindaco non ha ritenuto opportuno attivare i volontari. Nemmeno nei giorni a seguire pur avendo il paese completamente disastrato.

Queste ed altre sono state le incongruenze che abbiamo cercato in tutti i modi di far capire alla nuova amministrazione, ma non ci hanno mai voluto prendere in considerazione.

Fino ad arrivare all’emergenza COVID-19. Il Presidente del Consiglio Decreta lo stato di Emergenza il 31 gennaio 2020. Dopo solleciti insistenti anche con il Consigliere delegato, convoco d’urgenza il consiglio direttivo della Protezione Civile per lunedì 30 marzo, forzando di fatto l’apertura del C.O.C. che viene attivato il 04 aprile. Questo perché fino ad allora il sindaco non lo riteneva opportuno.

Stefano Iacchetti