Lettere – Fondi raccolti dal comitato destinati solo agli extracomunitari

Mi fa sorridere leggere che la signora Michela Sfondrini parli della mia vita privata, considerando che non è minimamente al corrente di ciò che faccio.

Preciso che per la sottoscritta non esistono vacanze o ferie, né sabati o domeniche. 

La politica non va in vacanza! 

Rispondendo alle affermazioni dell’esponente dei 110&lodi in merito al gruppo di genitori lodigiani pro-regolamento sui servizi sociali agevolati che hanno richiesto l’anonimato, trovo molto offensivo che qualcuno si permetta di dire loro come procedere. 

Sono persone adulte, con un’idea propria, nonché genitori di minori che decidono autonomamente come tutelare i propri figli e se la signora Sfondrini permette, avranno questi il diritto di scelta su come e cosa dire, nei modi che meglio ritengono opportuni?! 

Io stessa, forse perché abituata a confrontarmi pubblicamente anche sulla stampa, come ho scritto nella mia precedente lettera, sono rimasta colpita dalla loro richiesta di anonimato, tant’è che ho chiesto il motivo ed avendo ricevuto una risposta più che valida non ho insistito nè giudicato nessuno di loro, anzi, ho compreso a pieno le ragioni, cosa che invece non stanno facendo i sinistroidi, capaci addirittura di mettere in discussione la reale esistenza di questo gruppo! L’arroganza di talune persone infatti è tale da voler avvilire il pensiero manifesto altrui se non conforme al proprio. 

Leggo sulla stampa in questi giorni che alcuni membri del Comitato Uguali Doveri denunciano di aver subito parole non in linea con la reciproca e civile tolleranza, condanno il gesto di chi ha avanzato affermazioni fuori luogo e, come già avevo detto riguardo alle pesantissime minacce al Sindaco e all’Assessore Belloni, esiste la libertà di pensiero ma ogni espressione diversa dalla buona educazione o da ciò che la legge consente va condannata. 

Leggo però che secondo il comitato, la “responsabilità di questo odio diffuso, della facilità con cui si scrivono parole terribili, è prima di tutto di chi da anni ha costruito per fini elettorali una campagna di livore verso i migranti e le persone non comunitarie”.

Rimando queste affermazioni al mittente e cerco di spiegarne brevemente il motivo.

Leggendo le parole della signora Sfondrini apprendo che i fondi raccolti dal comitato Uguali Doveri sono destinati SOLO agli extracomunitari. 

La giunta Casanova intende equiparare tutti coloro che vivono nella comunità lodigiana ed è proprio in questa direzione che va il regolamento sulle prestazioni sociali agevolate: cittadini comunitari e non devono presentare eguale documentazione per accedere ai servizi accessori! 

Ciò nonostante, la sinistra, imperterrita, ha ancora il coraggio di imputare a questa amministrazione istigazione all’odio e discriminazione? 

Ebbene signori, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire! La discriminazione io la vedo al contrario, ovvero verso i lodigiani pertanto i sinistri non vengano ad attribuirci responsabilità inesistenti! 

Per riprendere poi le affermazioni che avevo riportato nella lettera precedente, circa l’invito che la signora Sfondrini aveva fatto a margine della diretta televisiva di La7 alle famiglie e ai bambini, affinché rimanessero in piazza, preciso che solo in parte la signora mi ha risposto, tralaltro arrampicandosi sugli specchi. Fortunatamente esiste una legge a tutela dei minori che prevede che oltre la mezzanotte non possano apparire in video diretta TV quindi mi pare ben evidente che alcuni indipendentemente dall’invito ricevuto dalla Sfondrini fossero stati portati a casa. 

La signora Sfondrini ha però tralasciato, o forse non compreso a pieno, ho ciò che avevo scritto. Glielo ripropongo: “I signori della sinistra hanno bisogno aiuto a partire dalle ore 23, delle famiglie con bambini per fare la loro battaglia e propaganda politica?”. Magari riuscirà a darvi risposta sempre che l’arrampicata sugli specchi non sia troppo scivolosa!

Eleonora Ferri – Consigliere Comunale Lega – Comune di Lodi