By Published On: 2 Maggio 2017Categories: Lettere

Lettere – Dedico il mio Primo Maggio ai lavoratori delle ONG che salvano i migranti

Fa abbastanza ridere sentire attaccare le ONG, che salvano i migranti dalla morte per annegamento, da personaggi come il ministro Angelino Alfano, il cui partito detiene il record europeo (se non mondiale) di inquisiti e arrestati per diversi tipi di reati, fra cui peculato e corruzione sono i più lievi.

Dispiace che autorevoli personaggi del Movimento 5 Stelle abbiano tenuto bordone, se non aizzato, questi attacchi, per motivi demagogici ed elettoralistici, per cercare di prendere voti anche da chi non è così dispiaciuto se questi esseri umani muoiono in mezzo al mare.

Gli esseri umani non sono perfetti, le loro aggregazioni ancora meno; quindi non si può escludere a priori che anche fra le ONG (come nelle parrocchie, nelle liste elettorali, o nelle squadre di calcio) vengano commessi degli illeciti. E se ci fossero prove che le ONG dividono i guadagni con gli scafisti, la magistratura dovrebbe intervenire per fermare chi specula sulla pelle dei disperati.

Ma in questo momento storico, in cui c’è chi mette in discussione la necessità di salvare uomini, donne, bambini e anziani lasciati da criminali in balie delle onde, ecco, montare in questi giorni una campagna di stampa – senza portare prove concrete – contro chi queste persone le salva, è una cosa davvero vergognosa.

Se ci abitiamo a lasciar passare come normali le parole feroci di Matteo Salvini, che vorrebbe denunciare mezza Italia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, facciamo un passo in più per avvicinarci alla barbarie. Non è la prima volta che succede, altri passi li abbiamo fatti in passato con i vari Bossi, Borghezio, Gentilini, Maroni.

Dedico il mio Primo Maggio a tutti i lavoratori delle ONG che salvano i migranti.

Stefano Caserini, candidato Sindaco di 110&Lodi

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