Lettere – Alleanza Lodigiana: “Mai più anziani dimenticati!”

Gentile direttore,

con la presente vorremmo focalizzare l’attenzione sul tema degli anziani. Di seguito la prima parte delle proposte di Alleanza Lodigiana. Nelle prossime lettere la seconda parte.

Mai più anziani dimenticati! Secondo noi la prossima Amministrazione Comunale dovrà quindi attuare e migliorare una serie di interventi rivolti alla terza età.

E’ prioritario non solo rafforzare ciò che già esiste sul territorio (Centri Diurno), ma promuovere un servizio sociale che da un lato contribuisca al mantenimento dell’anziano al proprio domicilio per il maggior tempo possibile (garantendo un’adeguata assistenza domiciliare, l’erogazione di pasti al domicilio ecc.), e dall’altro lato agisca per la creazione di reti di solidarietà che possano rispondere in modo sempre più efficace anche ai bisogni relazionali che nell’anziano tendono a diventare un punto di fragilità.

In materia di “terza età” proponiamo: l’istituzione dell’Assessorato ai Pensionati, con il compito di promuovere e coordinare tutte le iniziative di competenza anziani.

Occorre poi promuovere ed implementare protocolli d’intesa fra un’assemblea dei sindaci, l’ASL e l’A.O per potenziare i servizi A.D.I (Assistenza Domiciliare Integrata): nessun anziano potrà essere

dimesso dall’ospedale finché le famiglie non saranno pronte a riceverlo e finché non saranno dotate delle strutture necessarie da parte degli organi competenti.

Realizzazione di un piano di ristrutturazione e di creazione di almeno una nuova struttura assistenziale per anziani con posti letto per non autosufficienti in numero tale da annullare le liste di attesa per il ricovero. Il Comune dovrà individuare un’area edificabile da dare in concessione gratuita al privato che si convenzionerà per l’edificazione di una casa di riposo per anziani autosufficienti e/o parzialmente autosufficienti.

Creazione di altri Centri Diurni Anziani di aggregazione e sostegno a gestione comunale e di iniziativa privata.

Le sedi degli ex Consigli di Zona diventeranno centri di aggregazione per anziani.

Promozione di esperienze autogestite di centri ricreativi degli anziani (e non “per” gli anziani) aperti a tutti i cittadini.

Le famiglie che scelgono di assistere l’anziano non autosufficiente in famiglia riceveranno una contributo comunale mensile.

Gli anziani, invalidi e portatori di handicap con reddito inferiore al minimo

vitale riceveranno un sussidio comunale che garantisca detto livello.

I pensionati a basso reddito saranno esonerati dal pagamento dei tributi comunali relativi alla erogazione di servizi, compresa la raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Verrà potenziata la spedalizzazione a domicilio e l’assistenza domiciliare.

Gli anziani con oltre 65 anni usufruiranno dei servizi di pubblico trasporto con tariffa al 50%.

Sarà istituito un ufficio di informazione gratuita dei diritti pensionistici degli anziani compreso servizio medico e servizio legale.

L’Amministrazione Comunale si farà promotrice di ogni intervento finalizzato ad evitare lo sfratto degli anziani e per favorire l’acquisto dell’usufrutto per abitazione da parte di ultra65enni.

Le scuole, nelle ore libere dall’impegno dell’insegnamento saranno messe a disposizione della collettività, delle aggregazioni culturali e delle associazioni degli anziani, con apposita regolamentazione, anche per favorire il contatto tra giovani e anziani e per incentivare un nuovo “patto generazionale”.

Creazione di corsi e iniziative di informazione alla popolazione per lan prevenzione delle truffe, in particolare rivolte agli anziani e alle persone socialmente deboli.

Grazie per l’attenzione,

 Alleanza Lodigiana