Lettere – Un cartellone provocatorio per attirare l’attenzione della provincia
In nome di Michael.
Oggi, venerdì 9 ottobre, a due settimane esatte dal funerale del nostro Michael, io come padre con l’aiuto della mia famiglia e degli amici, abbiamo affisso questo cartellone provocatorio, per attirare l’attenzione della provincia (con scritto “questa è la croce della bara di Michael, grazie alla Provincia per le mancate protezioni, vergognatevi”) Qui, al curvone tra Graffignana e San colombano, S.p. 19, il giorno 23 settembre ha perso la vita mio figlio 22 anni, uscendo di strada con la sua macchina, ritrovato alle 9 del mattino, secondo a dei riscontri l’incidente è stato intorno alla 1.30 di notte. Secondo i carabinieri non andava veloce ed era negativo ai test di droga e alcol. Quindi ci chiediamo come ha fatto a perdere la vita? A ridosso della strada, segnalata come curva pericolosa, c’è un fosso alto che percorre tutta la strada, senza guardrail, ed è anche per questo che nessuno di noi è riuscito a vederlo. Ci chiediamo come mai superato il confine di Graffignana andando in San Colombano ci siano guardrail e prima no.
Ci chiediamo come mai nessuno è mai intervenuto non essendo il primo incidente mortale su quella curva. Noi come famiglia ci vogliamo battere per far si che mettano le adeguate protezioni o dobbiamo piangere un altro figlio, fratello, amico ecc..?
Magli
Lodinotizie in
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