Di Pubblicato il: 16 Settembre 2025Categorie: Lettere

Lettere – Orti di via Piermarini, la proposta di Ama Il Tuo Paese si aggiorna con un nuovo quadro giuridico: «Inquadriamo l’area come bene collettivo»

Alla cortese attenzione della Redazione,

Lodi, 15 settembre 2025 – A seguito della prima proposta inviata il 2 settembre scorso, che ha già trovato eco sulla stampa locale, il movimento civico Ama Il Tuo Paese ha protocollato oggi al Comune di Lodi, indirizzando la comunicazione al Sindaco Andrea Furegato e alle forze politiche e amministrative cittadine, una versione aggiornata della proposta per la regolarizzazione dell’area ortiva di via Piermarini. L’iniziativa arriva in risposta all’ordinanza di sgombero n. 312 del 25 giugno 2025.

Il documento, allegato alla comunicazione, offre un’analisi dettagliata e soluzioni giuridiche per salvaguardare un’area coltivata da cittadini lodigiani da oltre quarant’anni. Il movimento chiede ufficialmente la sospensione dell’ordinanza di sgombero per avviare un confronto costruttivo con l’Amministrazione Comunale.

La novità principale: l’inquadramento come bene collettivo

Il cuore della proposta aggiornata risiede nella possibilità di inquadrare l’area come bene collettivo ai sensi delle normative nazionali e regionali sugli usi civici (Legge 1766/1927, Legge 168/2017, L.R. 31/2008 e Regolamento Regionale n. 4192/2025). Questo quadro normativo offre al Comune la possibilità di:

  • Avviare una procedura di mutamento temporaneo di destinazione d’uso (art. 6 del regolamento) per mantenere l’area a uso ortivo con finalità sociali e ambientali.

  • Valutare una procedura di legittimazione dell’occupazione senza titolo (art. 7), qualora siano rispettati i requisiti di durata e compatibilità.

Il movimento ritiene che questa via giuridica offra al Comune un quadro solido per la regolarizzazione dell’area, nel rispetto della pianificazione urbanistica e della tutela ambientale.

Punti chiave della proposta aggiornata

  • Compatibilità con la normativa ferroviaria: Pur riconoscendo i vincoli urbanistici, la proposta evidenzia che il D.P.R. 753/1980 non vieta la presenza di manufatti leggeri e non impattanti, come quelli presenti negli orti. Il documento sottolinea inoltre che da oltre quarant’anni l’area non ha mai creato interferenze con il servizio ferroviario. Per questo, il movimento si dichiara disponibile a collaborare per adeguare le strutture esistenti e propone un confronto con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per ottenere un’autorizzazione temporanea.

  • Variante urbanistica al PGT: Il movimento suggerisce di avviare una variante urbanistica o una delega funzionale nel Piano di Governo del Territorio (PGT) per ridefinire la destinazione dell’area come “verde urbano a uso sociale” o “orto urbano regolamentato”.

Ama Il Tuo Paese intende offrire un contributo documentato e responsabile, con l’obiettivo di tutelare un presidio urbano che riveste un importante ruolo sociale, ambientale e storico. La proposta mira a dimostrare che è possibile superare l’informalità attraverso gli strumenti normativi, valorizzando al contempo la memoria urbana e la coesione sociale.

Il movimento rimane a disposizione per un confronto con l’Amministrazione e per accompagnare, se ritenuto utile, un percorso di valutazione e ascolto.

Cordiali saluti

DOMENICO OSSINO

Movimento Civico AMA IL TUO PAESE