Lettere – Inutile polemica della sindaca che non ha ancora fatto nulla per cittadini e imprese
Le proteste della sindaca Casanova contro il governo italiano per i 243 mila euro stanziati contro l’emergenza alimentare, a suo dire insufficienti, si sono rivelate per quello che sono: un’inutile polemica politica messa in piedi da una sindaca che ad oggi non ha ancora fatto nulla per aiutare cittadini e imprese lodigiane.
Il Comune di Lodi infatti ha impiegato quasi un mese e mezzo per distribuire i fondi stanziati dal governo, e ne ha avanzati addirittura quasi 100 mila euro.
Questo dimostra che le sue accuse erano infondate e che inoltre ha fatto un pessimo lavoro. Sarebbe infatti bastato prevedere due scaglioni di erogazioni, così da dimezzare l’iter burocratico. Invece hanno messo in piedi un sistema iperburocratico e macchinoso sovraccaricando il lavoro degli uffici, e ora dovranno ricominciare tutto da capo per riassegnare i restanti 100 mila euro. Auspichiamo che almeno per chi ha già percepito questi fondi l’iter burocratico venga snellito perché non si può continuare a perdere tempo inutilmente.
Ancora una volta questa Giunta si dimostra miope rispetto ai bisogni dei cittadini. Quei fondi dovevano servire a far fronte immediatamente all’emergenza alimentare. Noi avevamo proposto di utilizzare buoni spesa digitali così da sveltire le procedure di distribuzione. Nei Comuni dove l’hanno fatto in pochi giorni sono stati distribuiti tutti i fondi trasferiti dal governo. L’esecutivo li aveva stanziati d’urgenza in previsione che le famiglie in difficoltà potessero averli prima di Pasqua ma a Lodi, dopo un mese e mezzo, siamo ancora in alto mare.
Da oltre un mese stiamo inoltre aspettando che venga convocato il consiglio comunale per l’approvazione del bilancio consultivo 2019 e la variazione di bilancio 2020 con cui dovrebbero arrivare i primi interventi per il covid, ma da oltre un mese la giunta latita e anche questo annuncio si è rivelato un bluff.
Massimo Casiraghi
Lodinotizie in
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