By Published On: 22 Gennaio 2020Categories: Lettere

Lettere – Il PD non può permettersi di dare lezioni di buona amministrazione

Gentile Direttore,

nei giorni scorsi il Partito Democratico ha diffuso in città un “volantino propaganda” contenente una sterile critica all’operato della Giunta di centrodestra.

I Cittadini di Lodi sanno bene che chi ha “spento la città di Lodi ” è stata proprio l’azione e l’operato che si è consolidato in 20 anni di governo della sinistra, caratterizzato da una generale incuria e negligenza, che si è concluso con il noto commissariamento.

Stiamo lavorando sodo e con costante impegno, con l’obiettivo di attuare ciò che abbiamo promesso ai Cittadini nelle nostre linee programmatiche di mandato.

Il percorso non è certo semplice e ciò, principalmente, a causa delle problematiche ereditate dalle precedenti amministrazioni e rilevate in quasi tutti i settori e servizi.

E’ necessario del tempo per porre rimedio a criticità complesse, soprattutto per via delle necessità di individuare fonti di finanziamento per la manutenzione del patrimonio disastrato che abbiamo ereditato.

Non ci sottraiamo a quanto promesso e il nostro impegno è e sarà costante.

Vent’anni di governo di sinistra hanno reso molto gravoso il nostro operato e lo ribadiamo, non si può prescindere, per giudicare, dalla situazione generale lasciata dai nostri predecessori, con criticità complesse. Trovo divertente che il PD critichi il fatto che, in due anni e mezzo di mandato, non siamo riusciti a trovare miracolose soluzioni ai problemi che da anni, soprattutto a causa del loro operato, affliggono la città.

Il Partito Democratico non può permettersi di dare lezioni di buona amministrazione ed i Cittadini, che lo hanno confermato nelle ultime elezioni amministrative, lo sanno bene.

La nostra amministrazione ha già realizzato molti interventi strutturali su diverse scuole, il percorso ciclo-pedonale che collega il quartiere di San Fereolo con l’università, le rotatorie di viale Europa e di via San Colombano, sono iniziati i lavori e sono state stanziate altre risorse per completare l’adeguamento degli impianti sportivi “Palacastellotti” e per lo stadio Dossenina.

Continueremo il lavoro per la riapertura della piscina Ferrabini, sistemeremo il Bar del paesaggio -costato oltre 300mila euro e mai inaugurato-, realizzeremo una valida alternativa all’Archivio Storico, che è stato chiuso per protratta incuria del passato e dichiarato inagibile per mancanza dei requisiti per la sicurezza dei lavoratori e del patrimonio culturale ivi conservato, completeremo le opere necessarie al Teatro alla Vigne per la normativa antincendio e faremo tutto quello che il PD non ha saputo fare e che ci ha lasciato come fardello gravosissimo.

L’Amministrazione di centro destra, sicuramente con maggiori difficoltà di quelle preventivate, continuerà ad impegnarsi al fine di RESTITUIRE AI LODIGIANI UNA CITTA’ DEGNA DEI LODIGIANI.

Giulia Baggi

Consigliere Comunale Fratelli d’Italia

Comune di Lodi

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