By Published On: 20 Marzo 2017Categories: Lettere

Elezioni Lodi. Casanova: «Idee nuove e concrete, a costi contenuti, ed efficaci»

Sara Casanova Lodi

Sara Casanova – candidato sindaco a Lodi

Lodi, un piccolo gioiello tenuto nascosto in fondo ad una cassaforte, così come le preziose tele giacciono nel caveau dell’Ivri (servizio pagato dai contribuenti), al posto di essere esposte in un museo (che non c’è).

Ecco uno dei motivi, per cui ho intenzione di cambiare Lodi, davvero. Ricca di storia, di cultura e tradizioni, la nostra città è pressoché sconosciuta.

Valorizzare i nostri beni, non significa solo fare qualche sporadica iniziativa, ma occorre promuoverli attraverso situazioni ad ampio coinvolgimento istituzionale, mettendo in rete svariati settori, con un occhio di particolare riguardo all’innovazione.

Per beni intendo chiese, palazzi storici privati e pubblici, opere d’arte, ottimi prodotti locali a km0, un fiume mai valorizzato, percorsi ciclopedonali soprattutto esterni alla città immersi nel verde, piccoli paradisi spesso sconosciuti ai più, senza tralasciare le eccellenze scolastiche e quelle artigianali.

Tutti questi elementi non possono più essere scollegati se vogliamo rilanciare la nostra città attribuendole finalmente una propria identità.

Solo in questo modo potremmo creare il vero turismo, aprendo inoltre Lodi verso una nuova economia e generare indotto con nuovi posti di lavoro.

Abbiamo perso il treno di Expo, ora non perdiamo altro tempo. Serve una città viva: una città attiva – e non dormiente come tenuta sino ad oggi – crea maggiore sicurezza, maggiore voglia di visitarla, maggior sviluppo, nell’interesse di tutta la collettività.

Il mio intento è partire da quello che abbiamo e cercare di saperlo sfruttare al meglio per farci conoscere. Idee nuove ma concrete, a costi contenuti, di facile applicazione ed efficaci.

Sara Casanova

Candidato sindaco – Elezioni comunali Lodi 2017

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