Parco via Fascetti. Spaccio, arrestato profugo richiedente asilo

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lodi, hanno arrestato A.S., 22enne del Gambia, domiciliato a Tavazzano, dove è ospitato quale profugo richiedente asilo, perché resosi responsabile di detenzione aggravata ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel pomeriggio del 19 settembre, nel corso di uno specifico servizio nel parco in via Fascetti, finalizzato alla repressione dello spaccio di droga, che molto spesso vede come utenti finali i giovanissimi frequentatori dell’area verde, ubicato in stretta prossimità di istituti scolastici, del capolinea degli autobus, nonché della stazione ferroviaria, hanno proceduto al controllo del 22enne.

Lo straniero alla vista dei militari ha tentato invano di sfuggire al controllo, allontanandosi in fretta dall’area, gettando nelle aiuole un involucro, ma è stato immediatamente bloccato. La busta gettata prontamente recuperata, conteneva ventotto grammi di hashish, suddivisi in altrettante dosi, nonché due dosi da un grammo di marijuana. La perquisizione personale ha permesso di recuperare nelle tasche del soggetto 45 euro, in banconote di piccolo taglio, certamente il provento dell’illecita attività di spaccio. La successiva perquisizione locale ha consentito di rinvenire ulteriori 280 euro. Il denaro e lo stupefacente sono stati posti sotto sequestro, mentre il reo, considerata la gravità della condotta, posta in essere in pieno giorno, all’interno di un parco pubblico situato in vicinanza di luoghi abitualmente frequentati da minori è stato arrestato nella flagranza del reato.

Oggi l’arresto è stato convalidato dal Tribunale Ordinario di Lodi, che ha scarcerato il reo, applicandogli la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria di Tavazzano quattro volte a settimana.