By Published On: 29 Aprile 2016Categories: Primo Piano

Bullismo a Lodi, 16enne rapinato e pestato finisce in ospedale

bullismo Lodi

Il cappuccio della felpa indossata dalla vittima, bruciato dai mozziconi di sigaretta

Bullismo a Lodi, 16enne rapinato e pestato finisce in ospedale.

L’episodio è avvenuto a fine marzo in viale Trento e Trieste nei pressi di un Kebab, quando 4 ragazzi italiani, tutti fra i 16 e 17 anni, residenti in un paese nelle immediate vicinanze di Lodi, hanno rapinato un coetaneo che abita in città.

Bullismo a Lodi
I teppistelli hanno avvicinato la vittima, costringendolo a prestar loro il cellulare. Poi, dopo essersi passati l’un l’altro il telefonino, il legittimo proprietario ha preteso di poterlo riavere, ma in tutta risposta è stato aggredito dalla baby gang, gli è stata bruciata la felpa con dei mozziconi di sigaretta inseriti nel cappuccio ed è stato infine picchiato, tanto da dover essere curato al pronto soccorso. Bullismo a Lodi
Il ragazzino, già bersagliato in altre occasioni con atti di bullismo dai quattro coetanei, ha quindi raccontato tutto alla madre e in seguito alla denuncia sporta in Questura, gli aggressori sono stati identificati e denunciati con l’accusa di rapina in concorso. Il telefonino non è stato recuperato poiché venduto il pomeriggio stesso dei fatti, ad un negozio in Lodi gestito da cinesi. Bullismo a Lodi

Inoltre, in seguito alle perquisizioni domiciliari, nell’abitazione di uno dei quattro bulli la polizia ha rinvenuto una cinquantina di dosi di marijuana. Proprio per questo il 17enne in questione in quei giorni era finito in carcere, successivamente rilasciato dal Tribunale dei Minori di Milano.


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