By Published On: 3 Dicembre 2020Categories: Politica

Regione. Approvato progetto di legge sulle RSA. Pravettoni: “Vittoria della politica sulla burocrazia a sostegno del settore sociosanitario e degli specializzandi“

Milano, 2 dicembre. Il Consiglio regionale ha approvato oggi il Progetto di Legge che indica le“Misure urgenti per la continuità delle prestazioni residenziali del servizio sociosanitario in emergenza, per il potenziamento delle dotazioni di protezione individuale e medicali a favore della medicina territoriale e delle R.S.A. e per il potenziamento dell’assistenza sanitaria in collaborazione con le Università sedi delle facoltà di medicina e chirurgia.

“Il provvedimento, che prevede un incremento finanziario, – spiega Selene Pravettoni, consigliere regionale della Lega e componente della commissione Sanità al Pirellone – era stato inizialmente pensato solo per le Residenze per Anziani, ma durante i lavori in commissione Sanità, la misura è stata estesa anche a tutte le prestazioni residenziali del servizio sociosanitario, riconoscendo quindi il grande sforzo effettuato durante la pandemia per continuare e aumentare ulteriormente la sicurezza e l’offerta sanitaria di queste strutture. A questo proposito, il Consiglio Regionale ha approvato anche un mio emendamento relativo agli Hospice, strutture che durante la fase pandemica hanno visto diminuire gli accessi notevolmente, anche del 70%. La mia richiesta è stata quindi quella che anche questa Unità d’Offerta possa giovare di un incremento finanziario per poter continuare ad erogare un servizio che tocca l’aspetto molto delicato del fine-vita, coinvolgendo non solo l’ospite ma anche i familiari e tutti gli affetti che certamente vivono con estrema sofferenza questa situazione”.

“Il Progetto di Legge – prosegue Pravettoni– è quindi un importante supporto al mondo del sociosanitario, in gran parte costituito di un privato no-profit, e contiene temi di buon senso, come ad esempio il riconoscimento economico delle RSA e delle altre UdO sociosanitarie che sono andate in sofferenza di saturazione e il riconoscimento economico, attraverso un bonus, del grande lavoro svolto dai medici specializzandi in questo periodo di crisi sanitaria. Tematiche queste, che se da un lato possono sembrare di semplice realizzazione, dall’altro si stovano a scontrarsi nella realtà con numerose leggi e restrizioni anche a carattere nazionale”.

“Possiamo quindi affermare a pieno titolo- conclude Pravettoni – che il Progetto di Legge approvato oggi dal Consiglio Regionale, rappresenta una vittoria della politica sulla burocrazia a favore del comparto sociosanitario lombardo e degli specializzandi”.

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