Bollo Auto. Baffi: «La Regione semplifichi la vita ai cittadini»
La Regione potenzierà l’assistenza, anche attraversi i propri sportelli, ai cittadini che intendono fare la domiciliazione del bollo auto e riconosce i problemi relativi alla complessità della procedura prevista dalla Regione. È questo l’esito dell’interrogazione a risposta immediata presentata in Consiglio regionale martedì mattina dal Pd, a cui ha risposto l’assessore al bilancio Davide Caparini.
La domiciliazione bancaria del bollo auto è una novità introdotta nella scorsa legislatura per ridurre l’evasione, spesso dovuta a dimenticanza. Grazie alla domiciliazione i cittadini possono avere, in cambio dell’automatismo nel pagamento, uno sconto del 10% della tassa regionale.
I problemi riscontrati riguardano i cittadini che non hanno accesso a strumenti di autenticazione forte richiesti dalla procedura online e sono principalmente due: che l’avviso della Regione relativo alla domiciliazione, inviato per posta, troppo spesso arriva in ritardo rispetto alle scadenze che la stessa Regione si è data (il giorno 15 del mese precedente la scadenza del bollo se la procedura viene effettuata per posta, il giorno 30 se viene effettuata online); che una volta effettuata l’adesione via posta al cittadino non viene dato alcun riscontro, poiché l’invio del mandato SEPA deve essere fatto per via ordinaria.
“L’assessore ha ammesso che ci sono problemi – spiega la vice capogruppo del Pd Patrizia Baffi, firmataria dell’interrogazione – soprattutto per le persone meno avvezze all’uso della tecnologia e ha aperto alla possibilità di semplificare la procedura. La domiciliazione è un vantaggio per il cittadino, sia in termini di tempo che di soldi, ma la Regione deve fare di più per semplificare la parte burocratica e per permettere ai cittadini di pagare con semplicità e sicurezza. Pagare le tasse non è mai una gioia, ma che almeno non sia scomodo e complicato.”
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