Di Pubblicato il: 18 Febbraio 2025Categorie: Politica

Apre il 24 febbraio il bando regionale “Orti di Lombardia”

Orti di Lombardia

“Dal 24 febbraio al 27 marzo, Comuni, Istituti scolastici ed Enti gestori di aree protette potranno partecipare al Bando ‘Orti di Lombardia’, misura realizzata per promuovere la creazione di orti didattici e, di conseguenza, cultura del verde, rispetto per la natura, rigenerazione urbana e sensibilità rispetto al benessere psicofisico e all’alimentazione sana soprattutto nei più giovani. Si tratta di un tema che seguo con interesse da tempo e che anche per il Lodigiano può rappresentare un’ottima opportunità: raccogliendo le istanze di alcune strutture lodigiane, ad aprile dello scorso anno avevo sottoscritto l’Ordine del giorno di Fratelli d’Italia, approvato in Consiglio Regionale, affinché il sostegno al Terzo settore e alle persone fragili diventasse finalità primaria nell’assegnazione degli orti riabilitativi-terapeutici in Lombardia, proprio perché credo fermamente nel valore di prevenzione e negli impatti sulla salute dell’ortoterapia”.

Così Patrizia Baffi, Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, commenta l’edizione 2025 del bando “Orti di Lombardia”, che come annunciato dall’Assessore Regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi aprirà il 24 febbraio e resterà aperto fino al 27 marzo.

“Sulla misura vengono stanziati 150mila Euro – continua Patrizia Baffi – e il Bando è rivolto a Comuni, Scuole e Enti gestori di aree protette, che potranno proporre progetti di realizzazione di orti didattici propedeutici alla formazione degli studenti e alla promozione dei valori della sostenibilità ambientale e dell’educazione agroalimentare. Saranno ammissibili al cofinanziamento previsto dal Bando orti urbani con conseguente recupero di aree dismesse, assegnazione di piccoli appezzamenti per autoproduzione così come orti gestiti collettivamente da realtà con finalità sociali, con un particolare focus dedicato alle pratiche di agricoltura sostenibile”.

“Il benessere delle persone parte da un ambiente sano, trattato con cura – conclude la Presidente della Commissione Sanità Patrizia Baffi – e in questa iniziativa si racchiudono obiettivi integrati e connessi, con cui mettere in rete ambiente, agricoltura, cultura, educazione, salute”.