By Published On: 23 Dicembre 2018Categories: Lodigiano

Tentato furto a un TIR, arrestati tre albanesi

Intorno alla mezzanotte del decorso 18 dicembre la pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Guardamiglio – Sezione di Lodi, durante il servizio di vigilanza sulla tratta autostradale , ha arrestato tre cittadini albanesi (G.K. di 26 anni, Z.K. di 22 anni, H.A. di 27 anni residenti nelle province di Lodi e Pavia) resisi responsabili del reato di tentato furto aggravato ai danni dei tir parcheggiati all’interno dell’area di servizio Arda Est, sita al km 73 nord dell’A1, nel territorio del comune di Fiorenzuola d’Arda. Fenomeno, quello dei cc.dd. “furti con taglio telone”, che interessa tutte le tratte autostradali, in particolare prima dei periodi festivi.

Mentre gli agenti perlustravano la suddetta area notavano nei pressi del parcheggio del locale Sarni, una persona con abiti scuri, travisata in volto e con il capo coperto, nelle vicinanze di un semirimorchio che brandiva nella mano destra una spranga in ferro; il soggetto alla vista della pattuglia immediatamente si spostava all’interno tra i veicoli in sosta.

Gli agenti intervenuti immediatamente constatavano anche la presenza di altri due individui con abiti scuri e con il capo coperto da cappuccio e il volto seminascosto da sciarpe, i quali tentavano di scappare e dileguarsi in direzione della rete di recinzione verso la scarpata che conduce sulla viabilità ordinaria; ai malviventi, intercettati sulla via di fuga, veniva intimato di fermarsi e mettersi a terra; contestualmente il soggetto che stava brandendo la spranga veniva invitato a gettarla a terra.

Gli agenti sequestravano diversi oggetti atti all’effrazione fra i quali un taglierino utilizzato per tagliare i teloni, un pennarello con cui i malviventi segnavano i camion “buoni”, vale a dire carichi di merce appetibile, un paio di tenaglie e la citata spranga in ferro.

Alla luce di quanto sopra emerso, i tre, tratti in arresto in flagranza di reato, inizialmente venivano accompagnati presso gli uffici della caserma di Guardamiglio poi in Questura a Piacenza per essere sottoposti a rilievi foto dattiloscopici ed antropometrici con riscontro AFIS.

Infine, su indicazione del Sostituto Procuratore di turno di Piacenza venivano condotti alla casa circondariale del capoluogo.

In data 20.12.2018 è stato celebrato a loro carico presso il Tribunale Penale di Piacenza il rito direttissimo, durante il quale è stato convalidata la misura dell’arresto ed ai tre è stato imposto per un certo periodo l’obbligo di firma presso un Comando di Polizia.

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