Lodi, la Guardia di Finanza celebra 249 anni di storia
La Guardia di Finanza compie 249 anni. – Il 249° Anniversario di Fondazione del Corpo sarà celebrato il 23 giugno 2023, con una cerimonia presso la prestigiosa “Sala dei Comuni” della Provincia di Lodi, alla presenza delle Autorità provinciali.
L’evento prevede l’Inno d’Italia, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, un’allocuzione del Comandante Provinciale di Lodi, Colonnello Sergio Demichelis, la consegna di ricompense di ordine morale a militari in forza ai Reparti lodigiani e la lettura della preghiera del Finanziere.
A seguire, si riporta il riepilogo dei risultati di servizio conseguiti dai Reparti della Guardia di Finanza della Provincia di Lodi dal 1° gennaio 2022 al 31 maggio 2023.
BILANCIO OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2022 AL 31 MAGGIO 2023:
GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE.
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, i Reparti del lodigiano hanno eseguito circa 2.000 interventi ispettivi e indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE.
Complessivamente, nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 i Reparti del Corpo del lodigiano hanno constatato una base imponibile da riprendere a tassazione di oltre 103 milioni di euro, un’IVA evasa di oltre 23,8 milioni di euro, rilievi in materia di IRAP per oltre 82,7 milioni di euro e ritenute non operate e non versate per oltre 4,8 milioni di euro. In tema di indebite compensazioni di crediti d’imposta, a fronte di 39 interventi eseguiti, è stata rilevata la compensazione di crediti inesistenti o non spettanti per oltre 8,5 milioni di euro.
Sono stati individuati 38 “evasori totali”, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, e 98 lavoratori in “nero” o irregolari, con sanzioni per 40 datori di lavoro.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 59, mentre il valore dei beni sequestrati quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di oltre 1,6 milioni di euro.
Sono state avanzate 9 proposte di cessazione della partita IVA e di cancellazione dalla banca dati Vies nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
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Infine, i Reparti del lodigiano hanno eseguito 15 indagini e controlli contro il gioco illegale, che hanno permesso di verbalizzare 23 soggetti.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA.
L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse nazionali e dell’Unione europea per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie. Le direttrici operative per il corrente anno mirano, in particolare, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del PNRR. Ciò anche in ragione del ruolo affidato al Corpo nell’ambito del sistema di governance del Piano.
Complessivamente, nel suddetto arco temporale, i Reparti del lodigiano hanno eseguito 107 interventi nel settore della tutela della spesa pubblica, al cui esito sono stati denunciati all’A.G. 52 soggetti, mentre 6 responsabili sono stati segnalati alla Magistratura contabile in relazione all’accertamento di danni erariali per oltre 862.000 euro.
Le frodi scoperte ai danni delle risorse dell’Unione europea ammontano ad oltre 440.000 euro, mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali e alla spesa previdenziale, sanitaria e assistenziale assommano ad oltre 113.000 euro.
In materia di reddito di cittadinanza, sono stati eseguiti 49 controlli, tutti selettivamente orientati grazie a mirate analisi di rischio, che hanno consentito di accertare contributi indebitamente richiesti e/o percepiti per oltre 454.000 euro e denunciare 42 responsabili.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 16 interventi, che hanno portato alla denuncia di 13 persone e al sequestro di beni per un valore di oltre 615.000 euro.
In tema di prevenzione, sono state analizzate 135 segnalazioni di operazioni sospette ai sensi della vigente normativa antiriciclaggio, inoltrate dai soggetti tenuti all’obbligo di segnalazione e delegate ai Reparti del lodigiano dal Nucleo Speciale Polizia Valutaria di Roma.
In materia di reati fallimentari, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria 13 responsabili, accertando distrazioni patrimoniali per oltre 3,5 milioni di euro.
Nell’ambito del contrasto al crimine organizzato e, in particolare, in applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 27 soggetti, conclusi con l’applicazione di provvedimenti di sequestro di prevenzione per un valore totale di 700.000 euro.
Sono stati eseguiti, poi, 330 accertamenti a seguito di richieste pervenute dalla Prefettura, la maggior parte dei quali (327) riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, inoltre, i Reparti della Provincia di Lodi hanno eseguito 27 interventi in materia di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, arrestando 1 soggetto e denunciandone 4, nonché procedendo al sequestro di complessivi 470 grammi di stupefacenti e alla segnalazione alle competenti Prefetture, quali assuntori, di 25 persone. Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi e, in particolare, della lotta alla contraffazione, della tutela del made in Italy e della sicurezza dei prodotti, sono stati eseguiti 19 interventi, sottoponendo a sequestro, nel complesso, oltre 292.000 prodotti industriali recanti marchi contraffatti, “non sicuri” o recanti indicazioni non veritiere, con la denuncia di 5 presunti responsabili.
CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA.
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza.
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Il controllo del territorio e dello spazio aereo sovrastante per il contrasto ai traffici illeciti è assicurato attraverso un dispositivo d’intervento unitario, che prevede l’integrazione tra le diverse componenti territoriale, investigativa, aeronavale e speciale del Corpo.
Nel periodo considerato, i Reparti del lodigiano, anche attraverso il servizio “117” (oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio, a riscontro delle segnalazioni del cittadino), hanno impiegato 2.064 pattuglie diurne e notturne.
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