By Published On: 10 Gennaio 2012Categories: Lodigiano

LODI. NUOVO PREFETTO GIOFFRE’: «DIALOGO E COLLABORAZIONE – PROVINCIA DEVE RESTARE»

“Prefettura aperta, dialogo e collaborazione”, è questo il ‘motto’ del nuovo prefetto di Lodi, Pasquale Antonio Gioffrè.

Giunto ieri sera ha visitato velocemente la città e stamani ha fatto la sua presentazione ufficiale, dopo alcuni incontri con gli esponenti delle forze dell’ordine. Gioffrè, prende il posto di Matteo Piantedosi il quale andrà a svolgere l’importante incarico di vice capo di gabinetto del Ministro. La prima uscita pubblica vedrà proprio il nuovo prefetto accanto a Piantedosi per il concerto benefico da quest’ultimo organizzato il 13 gennaio all’auditorium Bipielle.

«Ringrazio il Ministro dell’Interno per avermi mandato a Lodi, qui si respiro un’aria nuova, di vicinanza. I miei predecessori, con i quali avevo già collaborato, mi hanno parlato molto positivamente di questa città», esordisce Gioffrè.

Gioffrè 2

Il nuovo Prefetto Pasquale Antonio Gioffrè

«Ogni città ha le sue peculiarità: a Genova, per esempio, le problematiche erano principalmente per conflitti di natura sindacale legate al porto, mentre a Bologna, dove sono stato negli ultimi due anni e mezzo, c’è più un problema collegato alla presenza della popolazione universitaria, del sovraffollamento delle strade, ecc. A Lodi, per quanto riguarda la sicurezza, possiamo dire che non ci sono elementi di forte preoccupazione, ma in ogni caso l’attenzione deve restare alta, considerando ogni dettaglio che potrebbe portare ad altri sviluppi. Sicuramente a livello preventivo – afferma Gioffrè – faremo in modo di evitare certe criticità».

Il Prefetto ha sottolineato in particolar modo l’importanza della collaborazione con e fra le istituzioni locali e le forze sindacali: «La collaborazione con le istituzioni e anche fra ente ed ente è indispensabile poiché qualsiasi progetto non può prescindere da questa sinergia». Anche per quanto riguarda la possibilità dell’abolizione delle Province, con la conseguenza che da Lodi verrebbe così a mancare la Prefettura, Gioffrè è chiaro: «L’abolizione delle Province è ancora lunga da venire, non si sa se saranno “svuotate” o quant’altro, e neppure le tempistiche. Per l’abolizione bisogna intervenire sulla costituzione. In ogni caso, trovo che un ente intermedio sul territorio, specialmente se piccolo come il Lodigiano, sia indispensabile . Una Regione solo, non può governare tutto, un riferimento periferico in rappresentanza del territorio deve esserci».

Infine, Gioffrè, ha annunciato ‘in anteprima’ un nuovo ulteriore protocollo di legalità. Uno strumento molto molto innovativo, sottolinea il Prefetto: «E’ il primo protocollo che riguarderà licenze, permessi ed altro ancora in materia di rifiuti. Anche in questo ambito la nostra attenzione sarà molto alta. Adesso c’è da lavorare ed affinare alcuni aspetti, assieme alla Provincia».

Domani il nuovo Prefetto incontrerà il sindaco Lorenzo Guerini, e nei giorni successivi tutti gli altri rappresentanti istituzionali e gli esponenti delle varie realtà territoriali.

La Redazione di Lodinotizie dà il benvenuto a Sua Eccellenza Pasquale Antonio Gioffrè. Buon lavoro!

Stefano Massaro   –   Foto: Paolo Sartorio @ Lodinotizie

Pasquale Antonio Gioffrè: Nato a Seminara, in provincia di Reggio Calabria, 57 anni fa, è coniugato ed ha due figli, tifa Juventus. Gioffre’ proviene dalla Prefettura di Bologna nella quale ha rivestito la posizione di Vicario del Prefetto per oltre due anni a partire dal giugno 2009. Laureato in Giurisprudenza, il nuovo Prefetto di Lodi è entrato in amministrazione nel 1982 ed ha svolto gran parte della sua carriera nel capoluogo ligure dove ha svolto le funzioni di Capo di Gabinetto; ha prestato servizio anche a Savona, Udine e Perugia dove si è recato per il terremoto che ha colpito l’Umbria nel 1997. Numerosi gli incarichi di rilievo ricoperti nel corso degli anni: Commissario Prefettizio, a Sanremo e Camogli, componente del Comitato di controllo della sicurezza dei porti di Genova e Santa Margherita Ligure e della Commissione di controllo sugli atti della Regione Liguria. Con decorrenza 1° settembre 2008 è stato nominato Vice Commissario delegato con funzioni vicarie per lo stato di emergenza nel territorio di Cengio in ordine alla situazione socio – ambientale. Dal 1° maggio 2009 è stato nominato esperto con funzioni vicariali presso la struttura commissariale incaricata del superamento dello stato di emergenza determinatosi nello stabilimento “Stoppani” nel comune di Cogoleto. Inoltre, dal mese di novembre 2008 e fino al mese di febbraio 2009 è stato nominato, dal Prefetto di Cuneo Sub-Commissario per la gestione provvisoria della Fondazione “Ferrero” di Alba.

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