Hockey. Il Forte s’impone 6-2: la serie ora è sull’1-1

Il Forte dei Marmi vince 6-2 sull’Amatori Lodi pareggiando la serie di finale. Il Capannino di Follonica è in grande maggioranza giallorosso: lo spettacolo dei tifosi giunti da Lodi è commovente, ma non basta. Se il Forte è stato capace di vincere due scudetti consecutivi ci sarà più di un buon motivo.

Primo tempo, equilibrio totale
Come in gara 1 il minuto che sblocca il match è l’undicesimo: protagonista Pedro Gil con un diagonale: il dubbio è un tocco di Torner, appostato sul secondo palo, comunque in “zona vietata” nell’area del portiere.
Il Lodi non si scompone e pareggia: numero di Verona che viene steso da Gil. Stagi parà il tiro dal dischetto di Illuzzi, ma nulla può sulla ribattuta.
Poco dopo Andrisani sbaglia tutto, decifrando male un intervento di Illuzzi che scippa la pallina a Cancela: per l’arbitro lucano è blu al capitano lodigiano. Ma l’arbitro Ferrari (appostato sul lato opposto) è bravissimo a correggere l’errore del collega sanzionando il Lodi con il solo fallo di squadra. Probabilmente non c’era nemmeno quello, l’azione di Cancela nel basket si chiamerebbe “Flopping” (accentuare la caduta), nell’hockey purtroppo l’infrazione non viene punita. Ma tant’è e il primo tempo si chiude con il vantaggio toscano: Torner con un meraviglioso no look pesca Pagnini, che brucia Malagoli e insacca il 2-1.
L’emiliano del Lodi è ancora protagonista al 20’ colpendo un palo a botta sicura, mentre due minuti più tardi un grande fischio di Ferrari annulla un gol per uno stop di pattino. Il finale del primo tempo è tutto di marca lodigiana, che domina invano fino al termine.

Secondo tempo, decide Motaran
Ad inizio ripresa t’aspettti l’Amatori, invece spunta Motaran. Il giocatore vercellese decide la sfida firmando una doppietta in due giri di lancette, con una sassata centrale e un tocco sporco a porta vuota. Sotto 4-1 il Lodi non si riprende e la gara va in ghiaccio con le marcature di Cancela (tiro diretto), Ambrosio e Pedro Gil.

Martedì si torna in pista sempre al Capannino, mentre è già fermento per la 4° sfida di sabato 28 al Palacastellotti, dove forse duemila posti non basteranno.