Sostenibilità e rigenerazione: nuovo format social con Francesca Michielin
“Le Chiavi della Rigenerazione” è la docu-serie con Francesca Michielin attraverso cui Levissima accompagna il pubblico in un viaggio al cuore della Rigenerazione secondo Levissima: un percorso in quattro tappe alla scoperta di quei luoghi che ne custodiscono l’anima, da una delle stazioni metereologiche installata al Ghiacciaio dei Forni, fino allo stabilimento di produzione. Levissima dona alla cantautrice delle vere e proprie chiavi, che le permettono di accedere – letteralmente e metaforicamente – a quei luoghi esclusivi, e quindi scoprire quattro progetti concreti di Rigenerazione in cui il brand si impegna. Insieme a Francesca Michielin come inviata speciale, la docu-serie rivela così gli interventi a tutela dei ghiacciai, delle sue fonti e del territorio, nonché per rendere la catena produttiva sempre più sostenibile e innovativa: iniziative che Levissima vuole raccontare e condividere con i suoi consumatori. Un approccio innovativo con cui Levissima invita a riflettere sul ruolo che ognuno ha nella salvaguardia del pianeta e su come ci si possa impegnare affinché la sostenibilità diventi parte della vita quotidiana per contribuirne tutti attivamente.
Attraverso il viaggio di Francesca Michielin, Levissima racconta quindi come si concretizza il suo impegno per la Rigenerazione, che si declina in ogni processo della sua filiera – dalla cura per il territorio d’origine e per le proprie fonti, dalla produzione e fino al trasporto al consumatore finale.
Infatti, in questa avventura, la cantautrice visita i luoghi più importanti per il marchio: una delle stazioni meteorologiche dell’Università degli Studi di Milano situata al Ghiacciaio dei Forni, dove vengono raccolti dati che permettono di indagare lo stato di salute dei ghiacciai, grazie anche ai finanziamenti di Levissima; una delle fonti dell’acqua minerale Levissima e un’area colpita dalla tempesta Vaia, luogo che l’azienda sta rivalorizzando e riforestando, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e il Consorzio Forestale Alta Valtellina; nel terzo episodio, lo stabilimento Levissima, dove ogni giorno qualità e controlli garantiscono che l’acqua rimanga pura e incontaminata e dove vengono implementati progressi innovativi per rendere la produzione sempre più efficiente e sostenibile; infine, lo Chalet Levissima 3000 a Bormio, un esempio di architettura sostenibile e di legame concreto con il territorio, realizzato minimizzando l’impatto ambientale e progettato insieme ai naturalisti nel rispetto della fauna locale.
Ad accompagnarla, quattro guide che, in ogni tappa, riveleranno i dettagli dietro le azioni concrete del brand: Guglielmina Diolaiuti, Professore di Glaciologia, Geografia, Fisica e Geomorfologia dell’Università degli Studi di Milano, e la collega ricercatrice Antonella Senese nel primo episodio; nel secondo incontra Stefano Fioletti, responsabile delle fonti Levissima; Filippo Cesari, direttore dello stabilimento, nel terzo; Giacomo Giacani, Marketing Manager del Gruppo Sanpellegrino, nel quarto ed ultimo episodio.
«”Le Chiavi della Rigenerazione” rappresenta perfettamente i valori e le azioni che, come Levissima, portiamo avanti da anni e che ci hanno permesso di raggiungere traguardi importanti: dalla valorizzazione del territorio della Valtellina, dove sgorga la nostra acqua, alla tutela e salvaguardia della natura, fino alla promozione di stili di vita sani e sostenibili, rigeneranti! – ha affermato Giacomo Giacani, Marketing Manager del Gruppo Sanpellegrino – Siamo orgogliosi di continuare a sperimentare format innovativi per raccontarci ai nostri consumatori e di poterlo fare con Francesca Michielin che, con la sua personalità coinvolgente, ci permette di raccontare tematiche così rilevanti ad un pubblico ampio».
In particolare, il primo episodio in uscita il 29 maggio, è dedicato al progetto di monitoraggio dei ghiacciai in partnership con l’Università degli Studi di Milano, con cui Levissima collabora dal 2007. I ghiacciai sono infatti i migliori testimoni del cambiamento climatico. Tra questi, il Ghiacciaio dei Forni è un “laboratorio a cielo aperto” per studiare i cambiamenti climatici e raccogliere dati utili alla ricerca. Qui le scienziate presentano a Francesca il ghiacciaio ed insieme si preparano per salire sul nevaio, dove raggiungono la stazione meteorologica, che Francesca apre proprio con la prima chiave, per effettuare alcune rilevazioni. Attraverso l’esperienza di Francesca Michielin, viene sottolineata così l’importanza dell’ecosistema montano e dei ghiacciai, non solo per il territorio circostante ma per l’intero pianeta.
«Quando ho iniziato questo viaggio al fianco di Levissima credevo di essere già una cittadina consapevole in tema di sostenibilità, ma questa esperienza ha fatto nascere in me nuovi interrogativi ed il desiderio di sfidare me stessa per migliorarmi ancora di più, per il bene del pianeta» ha affermato Francesca Michielin. «Giunta alla fine di questo percorso, penso che il mio ruolo nel difendere la natura abbia a che fare con ciò che faccio nella vita: parlare, raccontare, cantare… diffondere il senso della Rigenerazione. La Rigenerazione parte da noi, ognuno a suo modo, tutti possiamo avere un ruolo. Sono contenta di aver contribuito a diffondere questo messaggio».
L’obiettivo è quello di dare ai consumatori delle ulteriori “chiavi di lettura”, invitandoli a unirsi alla rigenerazione e a riflettere sul proprio ruolo nel preservare la natura e dare vita ad un mondo più sostenibile. Si può essere cittadini consapevoli contribuendo alla salvaguardia del pianeta nei gesti quotidiani, come preferire mezzi pubblici, fare la raccolta differenziata e non sprecare il cibo prestando attenzione alla sua origine. Ogni piccola grande azione svolta insieme può infatti fare la differenza.
Lodinotizie in
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