Final8 di Coppa Italia: Amatori fuori ai quarti per mano del Bassano (4-3)

di Paolo Virdi

Finisce ai quarti di finale l’avventura dell’Amatori Lodi nella Final8 di Coppa Italia. I giallorossi di Nuno Resende perdono 4-3 con Bassano al termine di una gara giocata sottotono, dov’è mancata la brillantezza che ha caratterizzato le ultime prestazioni. Questa volta il gioco basato interamente un pressione difensiva e ripartenze studiato da Pino Marzella si è verificato efficace, con il primo tempo che si è chiuso a reti bianche, dove l’unica emozione è stata una clamorosa traversa colpita da Diogo Neves.

Un bravissimo Dal Monte sventa un’incursione di Platero (Foto Baldi)

Ad inizio ripresa una conclusione da lontano di Amato ha aperto le marcature e di fatto condizionato il match, con i Veneti liberi di difendere e affidarsi alle ripartenze. Il Lodi ha faticato a prendere in mano le redini dell’incontro, giocando sempre sotto ritmo ed in perenne difficoltà nel trovare le giuste triangolazioni, contro una difesa al limite della perfezione ed un Dal Monte preciso in ogni intervento.
Oltre alle polveri bagnate, i giallorossi hanno dovuto subire la grande giornata di vena di Marc Julià. L’ex talento del Barcellona in pochi minuti ha messo segno due reti in che portavano il Bassano sullo 0-3 a 7’ dal termine.
Un rigore di Ambrosio e un tiro diretto magistralmente realizzato da Giulio Cocco illudevano i lodigiani a poco più vi due giri di lancette dalla sirena, ma Ambrosio, con un’entrata scomposta in balaustra, rimediava un blu: il conseguente tiro diretto veniva realizzato ancora una volta da Mark Julià. La rete del definitivo 4-3 ad opera di Verona giungeva solo a 20 secondi dal termine. Troppo tardi per completare la rimonta, anche togliendo Català e inserendo 5 uomini di movimento.
La Coppa Italia si dimostra ancora una volta una competizione nella quale nessuno parte realmente con i favori del pronostico, ed i flebili equilibri possono essere spostati anche da minimi dettagli.
La truppa di Nuno Resende torna a casa in anticipo e mette nel mirino il prossimo obiettivo: uscire indenni da Breganze per mantenere saldo il primo posto, in vista di un mese di marzo nel quale oltre al campionato verrà riversata un’ingente dose di energia per l’Eurolega.