By Published On: 19 Maggio 2017Categories: Cultura e Sport

L’argine lungo l’Adda si trasformerà in una linea di colore in stile Gaudì

La lista Civica Sarà, propone nel programma di Sara Casanova Sindaco, una originale trasformazione estetica-artistica di quello che è l’argine in cemento armato lungo l’Adda, un’anonima linea grigia che ostruisce la visione del fiume.

Ecco la proposta: «vogliamo che Lodi abbia il suo “muretto”, un po’ come Alassio (senza pretese) e lo vogliamo rivestire nella sua totalità con frammenti di piastrelle ceramiche che abbiano caratteristiche di resistenza ai fattori ambientali, in pratica una umile ma efficace imitazione del grande Gaudì e con costi vicini allo zero in quanto la materia prima verrebbe reperita presso le rivendite di pavimenti e rivestimenti della nostra zona che, presumiamo, più che volentieri ci donerebbero i loro fondi di magazzino e i loro campionari, evitando loro i costi di smaltimento di tali materiali. Per quanto concerne la manodopera saranno coinvolti i giovani studenti (non solo i licei artistici ma anche altre scuole superiori di Lodi e, se ritenuto opportuno dai dirigenti scolastici, anche del circondario) opportunamente dotate dei mezzi necessari all’opera e con copertura assicurativa, ovviamente, e inoltre con l’assistenza di uno o più artisti, nonché maestri ceramisti lodigiani, che si rendessero disponibili e di uno o più piastrellisti professionali per gli opportuni “consigli di posa”. Il muro ci sarà sempre ma quantomeno sarà un muro colorato nel paese dei colori e in più avremmo il valore aggiunto di aver contribuito a riciclare dei materiali che diversamente andrebbero in discarica».

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