Cavenago, marito violento agli arresti domiciliari
La mattina dello scorso 9 maggio i carabinieri della Stazione di Cavenago D’Adda hanno dato esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare con la quale il G.I.P. del Tribunale di Lodi ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti del 43enne C.M., abitante in paese, avvicendando la doppia misura cautelativa del divieto di avvicinamento alla parte offesa e dell’obbligo di presentazione alla P.G. alla quale l’uomo era già sottoposto dal trascorso mese di agosto, per i continui soprusi commessi in danno della ex moglie durante tutta la loro turbolenta convivenza, con i carabinieri che in più occasioni sono dovuti intervenire per tutelare l’incolumità fisica della donna.
L’inasprimento della misura coercitiva è figlio delle violenze subite dalla donna, che tra febbraio e marzo, nel corso delle numerose audizioni dinanzi ai carabinieri, ha rivelato di quale e quanta follia fosse capace l’ex marito, che mal digeriva la loro separazione, appunto dovuta agli atteggiamenti prevaricatori dell’uomo, il quale, evidentemente poco compiaciuto delle violenze fisiche e psichiche che hanno causato forti stati d’ansia alla donna, ha pensato bene di arrecarle anche danni materiali. Infatti, verso la fine del mese di luglio dell’anno scorso, ha preso una forbice e ha tagliato i quattro pneumatici e graffiato la carrozzeria dell’auto dell’ex, danneggiamenti puntualmente ricostruiti dalle indagini dei carabinieri di Cavenago d’Adda, che hanno anche rinvenuto la forbice usata durante una perquisizione domiciliare, inchiodando con altri inequivocabili elementi C.M. alle proprie responsabilità.
Adesso dopo reiterate inosservanze delle prescrizioni cui è sottoposto e continue azioni persecutorie nei confronti dell’ex moglie è stato ristretto ai domiciliari.
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