Incidenti stradali, 24enne ucciso a Segrate. Rondini: «Omicidio stradale e ritiro patente a vita»

“Omicidio stradale ed ergastolo della patente per tutti i pirati della strada, anche se non ubriachi o alterati da stupefacenti”. Lo chiede il deputato leghista Marco Rondini, intervenendo sul caso del 24enne Alessandro Gioia, di Pantigliate, investito mortalmente da un pirata, sabato scorso a Segrate. Rondini è autore dell’emendamento, approvato, per l’introduzione di omicidio stradale ed ergastolo della patente nella legge delega di riforma del codice della strada.

“Alla luce di questi drammatici fatti di cronaca è necessario accelerare sull’introduzione della nuova fattispecie di reato e sul ritiro a vita della patente per tutti i pirati della strada, anche se negativi ai test di alcol e droghe. E’ fondamentale inasprire le pene per fermare la mattanza delle strade”.

Per Rondini “occorre un ribaltamento della mentalità, bisogna cioè iniziare a legiferare pensando alle vittime – fino ad oggi dimenticate – e non agli autori dei reati. Purtroppo il governo Renzi, al di là dei proclami, continua a mostrate totale menefreghismo. E’ di pochi giorni fa, infatti, la notizia che tra i 157 reati depenalizzati dal governo c’è anche l’omissione di soccorso. Un affronto a tutte le famiglie distrutte dai pirati della strada, autentici criminali alla guida che, col governo Renzi, rischiano di avere vita ancora più facile”.