Stasera Gara 3 di semifinale, primo crocevia tra Lodi e Viareggio

Si gioca questa sera la gara 3 di semifinale tra Amatori Wasken e CGC Viareggio, con la serie sull’1-1 dopo la vittoria degli uomini di Resende ottenuta martedì scorso. La prevendita non ha fatto registrare un boom, eppure si consiglia di recarsi al palazzetto in anticipo: i nuovi tornelli hanno allungato notevolmente i tempi d’attesa per l’ingresso.

Eccolo il crocevia, la partita che inevitabilmente spezzerà gli equilibri tra Lodi e Viareggio. Teatro il PalaCastellotti, orario d’inizio le canoniche 20.45, anche se la tifoseria è chiamata a radunarsi con qualche minuto d’anticipo, per via dei tornelli che rallentano notevolmente l’afflusso al tempio lodigiano. Direttori d’orchestra Nuno Resende e Ale Bertolucci, che finora non hanno scoperto le carte, giocando le rispettive gare interne con il migliore dei tatticismi.

Ma ora cambia tutto, la posta in palio è assai pesante e il pensiero comune è abbastanza scontato: se vince il Lodi, si va comunque nella “tana del leone” con un seppur minimo vantaggio. Se ad imporsi saranno i toscani ci sarà da attendersi un martedì di fuoco.

Equilibrio assoluto

Tema della serata – e della serie – l’equilibrio, che regnerà sovrano in un testa a testa che si sta reggendo principalmente sulla difesa, dove i portieri dominano e gli attacchi faticano, trovando limitati spazi per le ripartenze, terreno fertile per giocatori come i vari Muglia e Bertolucci, Ambrosio, Cocco e Verona.

Non a caso la maggior parte delle 9 reti segnate finora nella serie proviene da iniziative personali (le due di Cocco, ma anche il gol del 2-1 di Rubio che poi ha dato il là al successo toscano in gara 1) oppure da assist laterali, con deviazioni sotto rete (il vantaggio del Centro in gara 1, le ultime 2 reti lodigiane di gara due). Per il resto gli attacchi hanno faticato parecchio, soprattutto quello viareggino, che nella sfida di martedì scorso ha impegnato per la prima volta Català al 13’22”, trovando il gol quando ormai il cronometro aveva quasi concluso la sua corsa. Insomma, non aspettiamoci nient’altro che un grande equilibrio, tanta intensità difensiva e ritmi che potrebbero scemare con il passare dei minuti, anche in virtù di un caldo che inizia a farsi sentire con insistenza.

Barozzi e Català al top

Una menzione particolare spetta a Leonardo Barozzi, autore finora di 100 minuti al limite della perfezione. Nella prima sfida ha subito gol solamente grazie ad una magia di Cocco, nella seconda ha parato benissimo, apparendo a tratti disarmante per gli attaccanti lodigiani.

Ma non sorprende: Leo è un portiere di altissima qualità e con gli anni ha imparato a non fallire praticamente mai le gare decisive.

Anche in casa lodigiana non se la passano male: pochi interventi nel primo tempo, tanti e buonissimi fino all’ultimo nella ripresa. Adrià Català c’è, presente, affidabile, reattivo, maturato e pronto per una sfida nella sfida decisamente appassionante.