Lodi, 7 marzo 2025 – Un senzatetto di 38 anni è stato arrestato dai carabinieri dopo aver causato gravi disordini all’interno del Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Lodi. In preda a una crisi, ha distrutto un monitor sanitario e aggredito violentemente i militari intervenuti, insultandoli e minacciandoli di morte.

L’uomo, originario del Senegal, era stato inizialmente avvicinato fuori dall’ospedale dai carabinieri mentre litigava con un cittadino italiano, accusato di complicità nel furto del suo portafogli avvenuto in una lavanderia automatica. La situazione è però degenerata: lo straniero si è diretto all’interno dell’ospedale, dove ha seminato il panico tra pazienti e personale sanitario, costringendo medici e infermieri ad attivare l’allarme di emergenza.

Portato via in manette, gli è stato anche restituito il portafogli rubato, ritrovato alla stazione dai militari. In tribunale, durante l’udienza di convalida dell’arresto, ha insultato il giudice e poi ha accusato un malore. L’uomo ha alle spalle una lunga esperienza come operaio, ma da anni vive in condizioni di grave disagio. Già noto alle forze dell’ordine per episodi simili, era stato destinatario di un provvedimento di espulsione a gennaio. È ora in custodia cautelare in carcere e dovrà essere sottoposto a valutazione psichiatrica.