Lodi. Piano di Governo del Territorio, i dati del progetto per località Cavrigo

E’ il primo intervento in attuazione delle previsioni del nuovo Piano di Governo del Territorio (approvato la scorsa primavera ed entrato in vigore ad agosto) e del Pgt riassume simbolicamente tutti i principali elementi qualificanti, in particolare la realizzazione da parte di privati di insediamenti di edilizia residenziale pubblica e sociale, la forte connotazione “verde” (sia da un punto di vista paesaggistico, con ampie quote riservate a prato e piantumazioni, che ambientale, grazie agli elevati standard di efficienza energetica degli edifici che verranno realizzati), nonché l’impostazione della viabilità di comparto basati su criteri di sostenibilità (limite di velocità a 20 chilometri all’ora, piste ciclabili). Si tratta del Piano Attuativo Comunale “T9-San Bernardo”, relativo ad un’area di 35.600 metri quadrati in località Cavrigo, di proprietà della società Lodi San Bernardo Srl, di cui circa 15.000 verranno ceduti al Comune (1.369 per interventi di edilizia sociale, 1.847 per marciapiedi, 3.773 per viabilità di quartiere, 2.202 per parcheggi pari ad un totale di 191 posti auto e 5.935 adibiti a verde di rispetto e barriera antirumore).

L’area  destinata ad edilizia avrà una superficie di 8.179 metri quadrati, il volume edificabile sarà di 24.537 metri cubi (rispetto ad un massimo consentito dal Pgt di 33.957 metri cubi) e gli edifici potranno avere un’altezza massima di 3 piani.
Il costo totale dell’operazione (avviata con la recente adozione del Pac da parte della giunta) è stimato in circa 21 milioni di euro, di cui 10 relativi alla realizzazione degli interventi edilizi. In base agli accordi tra le parti, la Lodi San Bernardo Srl verserà immediatamente al Comune un importo di 1.266.000 euro a titolo di monetizzazione di una parte delle aree di cessione e delle aree a standard, oltre a 149.000 euro a titolo di anticipo di un quarto del contributo di costruzione (che quindi ammonta complessivamente a 596.000 euro) ed a 44.800 euro per l’acquisizione di un’area comunale di 320 metri quadrati esterna all’ambito del piano di attuazione ma necessaria per la sua realizzazione, in quanto continuazione della viabilità a servizio del piano stesso (in particolare per consentire la realizzazione di un percorso ciclopedonale di collegamento con la strada Vecchia Cremonese, tramite un ponticello in corrispondenza del tratto finale di via Monsignor Beccaria). Tra gli accordi rientra anche l’impegno della proprietà a mettere a dimora 170 piante e 270 arbusti, oltre a piantumare ulteriori 100 alberi fuori dall’area del piano, in zone della città che verranno indicate dall’amministrazione comunale.

Le opere di urbanizzazione primaria (strade, marciapiedi, piste ciclopedonali, parcheggi, fognature) verranno realizzate dalla proprietà, per un importo di 577.000 euro, così come le opere di allacciamento alle reti (gas, acqua, illuminazione pubblica, elettricità, telefonia), per un importo di 380.000 euro. Nell’ambito del Piano, verranno realizzati 9 appartamenti di edilizia residenziale pubblica (4 trilocali e 5 bilocali, con cantina e posto auto coperto), che verranno ceduti al Comune per l’assegnazione in affitto tramite graduatoria, per un investimento stimato in 1 milione di euro, nonché una palazzina “gemella” di edilizia sociale convenzionata, i cui appartamenti verranno messi in vendita a prezzi concordati ed inferiori a quelli di mercato (meno di 2.000 euro al metro quadrato per abitazioni costruite con standard energetico Classe A), con precedenza per le giovani coppie.

La convenzione per l’attuazione del piano avrà una durata di 10 anni dalla stipula. Inoltre, nel corso della seduta del 20 dicembre il consiglio comunale ha deliberato l’autorizzazione ad una permuta di aree tra Comune (che cederà alla proprietà 320 metri quadrati) e proprietà (che cederà al Comune 245 metri quadrati, più il già citato conguaglio di 44.800 euro).

“Il Pac di San Bernardo – sottolinea l’assessore comunale all’urbanistica ed all’ambiente Simone Uggetti – riveste grande importanza, perché si tratta del primo esempio di attuazione dei principi fondamentali che hanno orientato l’elaborazione del nuovo Piano di Governo del Territorio. L’intervento si caratterizzerà infatti per i forti contenuti ambientali. In sintesi, si può dire che quello che sorgerà in località Cavrigo sarà davvero un ‘quartiere verde’”.