Controlli intensificati e arresti della Polizia di Stato
Controlli intensificati e arresti della Polizia di Stato.
2.923 le persone identificate, di queste, 925 gli stranieri di cui 12 irregolari. 42 le contravvenzioni elevate, di cui 30 ai sensi del d.p.r. 753/80, 5 gli arrestati, di cui 4 stranieri, 28 le denunce in stato di libertà, 21 i veicoli controllati, 599 le pattuglie in stazione, 415 i treni scortati ad opera degli Agenti della Polizia Ferroviaria della Lombardia.
Un algerino di 34 anni, si aggira tra i viaggiatori dell’affollatissima stazione di Milano Centrale. Agenti della squadra di polizia giudiziaria della Polizia Ferroviaria, in borghese ed in servizio antirapina, notando l’atteggiamento guardingo, decidono di seguirlo. Appena fuori dalla stazione, lo straniero con mossa fulminea, afferra una borsa in pelle che un viaggiatore aveva appena poggiato sul proprio trolley, allontanandosi di corsa, subito bloccato dal personale che aveva assistito a tutta la scena. L’uomo è arrestato e la borsa restituita all’ignaro passeggero.
La stessa P.G. della Polfer, nota un rumeno di anni 38 che si aggira nei pressi delle biglietterie della Stazione di Milano Centrale, tra i bagagli dei numerosi viaggiatori. L’uomo, improvvisamente si avvicina ad un passeggero che aveva appena riposto nella tasca il proprio telefono cellulare e, con abile destrezza, preleva il telefono dandosi alla fuga. Gli agenti, che seguono l’intera azione, intervengono per bloccare ed arrestare l’uomo, restituendo il maltolto alla vittima del furto.
Nel corso dei normali servizi di controllo, La Polfer della Stazione di Milano Porta Garibaldi, identifica un italiano di anni 53 che, dai controlli eseguiti, risulta già condannato ad una penna di anni 3 e mesi 11 di reclusione ed anni 1 e mesi 6 di arresto per i reati di ricettazione e lesioni. Pertanto, l’uomo è arrestato ed associato alla Casa Circondariale di S. Vittore.
Sempre la Polfer di Milano Porta Garibaldi, ricevuta segnalazione della presenza di alcuni giovani “writers”, interviene presso uno scalo ferroviario ove vengono trovati alcuni ragazzi intenti ad imbrattare alcuni vagoni con diverse bombolette spray che, alla vista degli agenti, si allontanano rapidamente in varie direzioni. Due di loro, di anni 24 e 20, vengono bloccati, identificati e denunciati in stato di libertà. Sul posto, abbandonati durante la fuga dai ragazzi, sono rinvenuti dei sacchi pieni di bombolette spray di vernice. Indagini sono in corso per l’identificazione degli altri giovani “writers”.
Personale del Settore Operativo della Polfer, durante i servizi di pattuglia all’interno della Stazione di Milano Centrale, interviene in seguito ad una colluttazione, trovando un uomo che aggredisce con calci e pugni una donna. Con fatica, l’uomo è bloccato e, dalla donna, si apprende che lo stesso pretendeva un rapporto sessuale a bordo treno. Al netto rifiuto da parte della donna, dava in escandescenze aggredendo ripetutamente la sventurata sino all’arrivo in stazione. L’uomo, un Nigeriano di anni 28, irregolare in Italia, è arrestato e la donna accompagnata in ospedale per accertamenti.
Personale Polfer di Varese, di scorta a bordo treno, nota due giovani, uno dei quali già conosciuto. Avvicinatisi, uno dei due rapidamente nasconde qualcosa in tasca e, poiché entrambi si trovano accanto ad una parete dipinta da vistosi e recenti graffiti, su richiesta degli agenti, uno dei due ammette esserne l’autore e, spontaneamente, consegna un grosso pennarello. Il giovane, di anni 18, è denunciato in stato di libertà per imbrattamento, ai sensi dell’art.639 c.p. .
Nel corso di una scorta a bordo treno, la Polfer di Varese procede ad un controllo su un italiano di anni 36 che mostra subito segni di nervosismo. Poiché lo stesso risulta avere precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di banconote false, viene invitato a consegnare eventuali sostanze stupefacenti in suo possesso. A questo punto, l’uomo spontaneamente svuota le tasche e consegna agli agenti 11 banconote da € 100, 1 da 50, 1 da 10 ed una da 5 euro. Sottoposte ad un primo controllo con apposito dispositivo, le banconote da 100 e quella da 5 euro risultano false. Pertanto, l’uomo è denunciato in stato di libertà mentre sono in corso ulteriori indagini.
Altro controllo a bordo treno ad opera della Polfer di Varese, permette di identificare un italiano di anni 27, che insospettiva gli agenti per il forte odore di marijuana che emanava. A richiesta del personale, lo stesso spontaneamente consegnava un involucro di cellophane contenente 20,60 g. di marijuana. In seguito a perquisizione locale, si rinveniva altra sostanza stupefacente, per un totale complessivo di g.124,28. Il giovane, di anni 27, è denunciato in stato di libertà.
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