By Published On: 15 Settembre 2012Categories: Attualità

Ultimi fatti di cronaca. Guidesi: (Lega Nord): «Non sono casi isolati, ora basta, devono tornare al loro Paese»

«Gli ultimi due casi di delinquenza provocati da extracomunitari non possono essere definiti casi isolati ma ormai purtroppo sono diventati prassi impunita» così il segretario provinciale della Lega Nord Guido Guidesi (in foto) commenta i casi di Fombio e del treno Bologna-Milano a Casalpusterlengo, e prosegue: «non è possibile che un marocchino da solo tenga in ostaggio un’intera comunità, quella di Fombio, perchè vuole soldi per bersi qualche birra in piu’, un episodio grave che ha spaventato non solo i dipendenti comunali ma un’intera comunità. E’ stata una settimana culminata con il gravissimo fatto dell’aggressione di un tunisino alle due ragazze sul treno, una bestialità. Questa è la dimostrazione non solo che l’immigrazione ha portato maggior delinquenza ma che questi non hanno nessuna intenzione di integrarsi, spaventa inoltre che ambedue abbiano precedenti penali e che come tanti e ripeto come tanti extracomunitari non facciano niente dal mattino al mattino dopo».

«Quando Maroni era ministro dell’interno c’era una forte attenzione al problema e questo è un problema grande, oggi pare nessuno se ne interessi. Per integrarsi bisogna rispettare regole e senso civico, questi non hanno nessuna intenzione di farlo ed allora vanno rispediti immediatamente al loro paese. Questi delinquono e rimangono in Italia a piede libero e ridelinquono con atti gravi, gravissimi che anni fa le nostre comunità non avrebbero neanche fantasticato in incubi notturni, oggi è la realtà! Ci viene detto che vengono qui a lavorare, ma se il lavoro non c’è neanche per noi cosa stanno qui a fare???»

«Il governo Monti sta facendo una sanatoria per regolarizzarli, l’unica sanatoria possibile per noi sono respingimenti ed espulsioni, non c’è lavoro per cui non c’è motivo per cui stiano qui! Invito a riflettere buonisti e moralisti, qui parliamo della sicurezza di bambini e ragazze, chi non ha un lavoro venga rispedito nel paese di appartenenza immediatamente, siano gli organi competenti a provvedere con immediatezza e con certezza di pena. Pretendiamo – conclude Guidesi – questi provvedimenti immediati e indiscutibili».

Lodinotizie in
collaborazione con: