Protezione Civile, martedì sera l’Assemblea generale lodigiana. Ai 600 volontari il ringraziamento della Provincia

“E’ stato un anno intenso per la Protezione Civile della nostra Provincia, culminato certamente negli interventi di assistenza alle popolazioni terremotate, ma fatto anche di tanti altri interventi e attività, sul campo e formative, che hanno contribuito a rendere sempre più efficace l’azione di una organizzazione che ha una straordinaria valenza per questo territorio e per il resto del Paese”. E’ soddisfatto l’Assessore alla Protezione Civile della Provincia di Lodi, Matteo Boneschi, al termine dell’Assemblea Generale del Coordinamento Provinciale che si è tenuta nella sala dei Comuni di via Fanfulla 12 nella serata del 18 dicembre 2012 e che ha registrato la presenza del Presidente della Provincia. E’ stato proprio Pietro Foroni ad aprire i lavori, ringraziando i volontari per il loro ruolo e aggiornandoli sulle ultime novità in materia di riordino delle Province. Quando la riunione era stata convocata, infatti, l’accorpamento di Lodi con Cremona e Mantova sembrava definitivo; poi la presentazione degli emendamenti al decreto del Governo e la mancata conversione, che il Presidente Foroni ha ricordato in tutti i passaggi, spiegando come dal punto di vista organizzativo nulla cambierà, almeno per un altro anno, per la Protezione Civile.

“L’Assemblea di martedì sera era la seconda del 2012, l’ultima dell’attuale Coordinamento che ha durata biennale e che essendosi insediato il 9 marzo del 2011 è ormai prossimo alla scadenza – ricorda l’Assessore Matteo Boneschi -. A gennaio cominceremo già l’iter che dovrà portare al rinnovo”.

Nel frattempo, nella riunione plenaria, cui hanno preso parte anche il Responsabile dell’Unità Operativa Polizia Locale e Protezione Civile della Provincia, Arcangelo Miano, il Responsabile operativo Francesco Morosini, il Referente provinciale del Volontariato di Protezione Civile Marco Vignati e il Coordinatore della Colonna Mobile Provinciale Luigi Remigi, si è fatto il punto sull’attività del 2012.

Nel corso degli ultimi dodici mesi sono stati molteplici i fronti operativi sui quali i volontari lodigiani sono stati impegnati.

Per il maltempo e l’emergenza gelo, a febbraio, 80 volontari hanno turnato in servizi di prevenzione e intervento sulla strade della Provincia, mentre 5 volontari sono stati inviati di supporto per le attività di sgombero neve a Ferentino, in Provincia di Frosinone (Lazio).

Notevole anche lo spiegamento di uomini e mezzi a giugno, in occasione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie a Milano, con l’arrivo di Papa Benedetto XVI: su attivazione della Regione Lombardia sono stati posti in turnazione programmata circa 200 volontari a tutela dei presidi previsti presso le stazioni ferroviarie e della metropolitana della Centrale e di piazza Loreto in supporto ai pellegrini e alla popolazione in transito .

Come detto, straordinaria anche la mobilitazione in occasione del sisma che ha sconvolto l’Emilia e la Provincia di Mantova: dal 14 al 21 luglio l’invio di un contingente di 10 uomini appartenenti alla Colonna Mobile Provinciale con mezzi e materiali presso il Campo della Regione Lombardia di Moglia (Mantova), integrato da un invio supplementare di generi di prima necessità e attrezzature presso lo stesso campo. Non solo. Per la prima volta sul territorio provinciale sono state effettuate chiamate preventive sui Gruppi e le  Associazioni locali finalizzate alla verifica diretta di eventuali ricadute del sisma sulle strutture e infrastrutture del Lodigiano.

Intensa, inoltre, l’attività di addestramento. A maggio si comincia con il “Campo Scuola Provinciale 2012” per 50 nuovi volontari di Protezione Civile, supportati da circa 40 volontari operativi e 20 automezzi attrezzati. In autunno, l’esercitazione provinciale  “Fiumi Sicuri 2012” suddivisa in due campagne operative: nella prima, dal 19 al 21 ottobre, sono stati attivati 25 mezzi attrezzati e 122 volontari afferenti a 27 Gruppi e Associazioni, supportati dal personale della Croce Bianca di Sant’Angelo e dai Vigili del Fuoco del Nucleo SAF del Comando Provinciale Lodi; nella seconda, dal 26 al 28 ottobre, 70 i volontari operativi afferenti a 17 Gruppi e Associazioni, con 15 automezzi. Nel complesso le operazioni di bonifica e messa in sicurezza hanno comportato l’attivazione di 17 cantieri programmati su 7 Comuni (Caselle Lurani, Castiraga Vidardo, Boffalora-Galgagnano, Turano Lodigiano, Corte Palasio e Salerano sul Lambro).

Grande attenzione anche alla formazione durante tutto l’anno. Molti gli appuntamenti che si sono tenuti:

–       a febbraio, un corso specialistico in radiocomunicazioni d’emergenza per 30 volontari operativi organizzato con il supporto dell’Associazione FIR CB SER;

–       a marzo, la chiusura del Censimento provinciale mezzi e attrezzature e della verifica dell’operatività effettiva del Volontariato di Protezione Civile territoriale (che conta circa 600 volontari operativi);

–       ad aprile, un corso in materia di sicurezza e igiene alimentare secondo normativa HACCP per 12 volontari, e l’undicesima edizione del corso base per aspiranti volontari, con una settantina di iscritti;

–       a giugno, il seminario informativo per il corretto utilizzo delle attrezzature da taglio e dei dispositivi di protezione individuale, organizzato in collaborazione con il GCVPC Fombio e con il personale specializzato delle aziende di settore Veris srl e Stihl spa per circa 50 volontari;

–       a luglio, il corso Eupolis  – Iref in materia di autoprotezione nell’ambito della sicurezza scolastica, con la partecipazione di 60 volontari;

–       a settembre, il corso AIPO in materia di rischio idrogeologico, per attività di previsione e prevenzione sull’asta principale del fiume Po. Questa formazione specialistica ha coinvolto 9 volontari;

–       a novembre, l’incontro plenario con i gruppi e le associazioni afferenti al coordinamento provinciale per la condivisione dei contenuti essenziali del “Piano emergenza neve territoriale”.

“A chiusura del biennio esecutivo 2011 – 2012 – dichiara l’Assessore Matteo Boneschi – voglio unirmi all’attuale Coordinamento uscente nell’esprimere i migliori ringraziamenti a tutti i Gruppi comunali e alle Associazioni lodigiane che hanno proficuamente collaborato sia nell’ambito degli importanti obiettivi operativi raggiunti sia nell’ambito dei progetti di gestione, nel segno di un moderno ed efficiente modello di gestione del sistema regionale di Protezione Civile”.