By Published On: 24 Maggio 2023Categories: Attualità

Lombardia: regione sempre più al femminile

Milano, 23 maggio 2023 – Una regione che parla sempre più al femminile. Sono infatti ben 157.974 (pari al 19,4% del totale) le aziende lombarde gestite da donne.

Questa la fotografia che emerge dal dossier presentato oggi nell’ambito del convegno “Le buone pratiche di conciliazione vita-lavoro” promosso a Palazzo Pirelli dal Consiglio delle Pari Opportunità.

Nel panel di 200 aziende preso in esame dal dossier, il 92% delle aziende attua la flessibilità oraria, il 71% fornisce alle donne supporto medico-sanitario in caso di gravidanza, il 51% riconosce gratifiche economiche alle lavoratrici neo-mamme, solo il 17% però dispone di un asilo aziendale. Lo smart working, che nel 2019 veniva praticato dal 70% delle aziende, oggi supera il 90%, il telelavoro arriva al 43%.

Congedo parentale, contributi economici, asilo aziendale, anticipo del TFR, smart working, flessibilità oraria in entrata e in uscita. Sono diverse le strade del ‘nuovo’ welfare aziendale che le aziende lombarde stanno percorrendo – ha sottolineato in apertura il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani -. Ma non basta. Per raggiungere l’obiettivo della ‘parità virtuosa’ è necessario compiere un salto culturale. C’è una nuova generazione di donne che, nonostante le difficoltà nel tenere insieme lavoro e famiglia, sta emergendo e si sta affermando con la forza della passione e dei propri talenti. La sfida è lanciata e sono le nuove generazioni a doverla raccogliere: un mondo in cui la libertà della donna non è negata o concessa, ma riconosciuta nella sua pienezza. In cui non si parlerà di quote rosa, e non farà più notizia che sia una donna a guidare un team di scienziati o di ricercatori. O un Governo, come successo di recente. La strada è tracciata. Sono queste donne le icone di oggi – ha concluso Romani – che con passione, talento e coraggio costruiscono la loro vita passo dopo passo”.

Al convegno sono intervenute l’Assessore regionale alla Famiglia e Disabilità Elena Lucchini e l’Assessore alla Formazione, Istruzione e Lavoro Simona Tironi che hanno portato il saluto della Giunta regionale e ringraziato il Comitato Pari Opportunità per l’importante lavoro di sensibilizzazione svolto in questi anni.

“In questi anni – ha dichiarato Letizia Caccavale, Presidente del Consiglio Pari Opportunità – abbiamo sviluppato numerose iniziative sul territorio lombardo riguardanti il tema della conciliazione famiglia – lavoro e della condivisione della cura, che abbiamo molto a cuore. Con il Riconoscimento Parità Virtuosa abbiamo potuto raccogliere le testimonianze aziendali e associative innovative del nostro territorio. Oggi intervistiamo tre realtà esemplari prendendole ad esempio per la creazione di nuove politiche regionali, rafforzando la collaborazione in maniera sussidiaria. Natalità e occupazione femminile – ha proseguito Caccavale – sono le questioni più urgenti che dobbiamo affrontare insieme alle nostre imprese per rafforzare le politiche di promozione della famiglia e l’offerta di servizi a sostegno della genitorialità e dell’invecchiamento attivo ed a supporto delle persone con disabilità.”

All’incontro odierno hanno portato la loro esperienza Sonia Malaspina per la multinazionale DanoneRossella Riccò per l’Agenzia per il lavoro GiGroup e Laura Gori per la società di servizi di traduzione e interpretariato Way2Global. Sono tre tra le oltre 200 aziende che hanno ricevuto in questi 4 anni il riconoscimento “Parità Virtuosa”: tra esse vi sono sia micro-imprese con meno di 10 dipendenti sia grandi aziende con più di 300 lavoratori.

 

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