Lino Muoio presenta Mandolin Blues, 16 aprile allo Zig Zag

Sarà Lino Muoio, con ospite speciale Max De Bernardi, il protagonista del prossimo incontro di Zig Zag, San Donato Milanese (via Libertà, 10, 025272125) previsto per sabato 16 aprile, a partire dalle ore 17.00 L’occasione è la presentazione del nuovo album di Lino Muoio, Mandolin Blues. The Piano Sessions, che lo conferma tra i maggiori protagonisti del blues italiano. Già appassionato chitarrista, affascinato da Angus Young, Jeff Beck e Van Halen, spinto dalla curiosità Lino Muoio è andato alla ricerca delle radici del rock’n’roll e nell’autunno del 2000 entra a far parte di un gruppo che ha fatto la storia del blues a Napoli ed in Italia, ovvero i Blue Stuff di Mario Insenga, con i quali è tuttora impegnato. Con i Blue Stuff, oltre a centinaia di concerti partecipa alla registrazione di Roba blues nel 2000 come ospite e in seguito a tutte le produzioni discografiche ufficiali del gruppo come membro effettivo. Oltre a studiare e suonare la chitarra, Lino Muoio si è applicato ad altri strumenti come la lap steel, il banjo, e il mandolino, a cui si è fortemente dedicato negli ultimi anni. Agli inizi del 2009 è uscito il primo disco solista, Blues On Me, composto da brani originali che ripercorrono le sue principali influenze, seguito nel 2012, dopo due anni di studio e ricerca, dal suo album più importante: Mandolin Blues, il primo disco in Italia interamente dedicato al mandolino blues. The Piano Sessions continua l’esperienza di Mandolin Blues con l’aggiunta, al suono del mandolino, del pianoforte (con Mario Donatone) e del contrabbasso. L’ospite speciale, Max De Bernardi vanta un lungo e intenso curriculum internazionale alla chitarra, negli ultimi anni in particolare con Veronica Sbergia nei Red Wine Serenaders. L’incontro, libero e gratuito, è organizzato con la collaborazione dell’associazione Bluessuria (www.bluessuria.com) e sarà concluso dalla tradizionale degustazione enologica, si raccomanda la puntualità. Per ulteriori informazioni: www.zigzaglibricd.com. Lino Muoio