By Published On: 22 Febbraio 2016Categories: Attualità

Latte: arrivano le prime disdette, situazione sempre più critica

incontro-latte-lodi-confagricolturaSi è parlato della situazione del ‘settore latte’ nell’incontro promosso a Lodi da Confagricoltura.

Nella sede dell’organizzazione agricola in via Francesco Agello, venerdì sera, il Presidente Antonio Boselli ed il responsabile della sezione latte, Giuseppe Sudati, hanno illustrato le ultime novità agli allevatori della provincia, alle prese con una crisi che si prolunga da troppo tempo.

“Il prezzo del latte conferito agli allevatori resta troppo basso, tanto da non riuscire a coprire i costi produttivi – ha ribadito Sudati – e a fine marzo andrà anche a scadenza l’accordo sottoscritto con Assolatte”.

Non solo; a causa delle eccedenze nella produzione del latte – la situazione è generalizzata in tutti i Paesi dell’Unione – il prezzo sta scendendo ancora, mentre alcune aziende di trasformazione – in Lombardia, Igor e Galbani – “hanno iniziato ad inviare disdette ad alcuni allevatori non ritirando più il latte prodotto” ha rivelato Boselli.

La situazione, già molto grave, risente ancora in maniera negativa dell’embargo russo nei confronti dei prodotti agro-alimentari italiani: milioni di tonnellate di latte e derivati, non più ritirati dal mercato russo, si stanno riversando su quello interno che, purtroppo, è ancora fermo.

“Se a questo aggiungiamo l’eccesso di burocrazia e di costi produttivi che caratterizza da tempo il nostro Paese, il quadro complessivo che si profila diventa drammatico” ha concluso il Presidente di Confagricoltura, Boselli.

In questa situazione non resta che ‘resistere’, puntando su qualità e tracciabilità del prodotto e sulla conquista di nuovi mercati esteri.

Lodinotizie in
collaborazione con: