By Published On: 20 Novembre 2012Categories: Attualità

COMUNI. GUERINI: «Nessun intervento che possa dare respiro ad una situazione che rasenta l’asfissia»

«I Comuni italiani tornano a manifestare il loro profondo disagio perché, a dispetto di molte promesse e di quasi quotidiani riconoscimenti dell’assoluta necessità di alleviare vincoli di bilancio e strette finanziarie che ne stanno paralizzando l’attività, non si è ancora concretizzato alcun serio intervento che possa dare respiro ad una situazione che rasenta l’asfissia». Queste le parole del sindaco Lorenzo Guerini (delegato Anci al Welfare). Domani, mercoledì 21 novembre, il sindaco di Lodi sarà in piazza a Milano assieme ad altri colleghi per protestare contro l’estensione del patto di stabilità ai comuni tra i 1000 e 5000 abitanti.

Guerini sottolinea come i temi in campo, pur essendo ormai noti, rimangono inspiegabilmente inevasi: da «un Patto di Stabilità troppo penalizzante, che chiede agli enti locali di creare crescenti surplus di cassa mentre il resto dello Stato produce deficit, impedendo di utilizzare persino le risorse disponibili e riducendo drammaticamente gli investimenti in opere pubbliche; ad un’autonomia finanziaria solo nominale, perche’ al taglio dei trasferimenti statali (ormai ridotti a importi residuali) corrisponde una fiscalizzazione (a partire dall’Imu) che sfugge completamente alla libera determinazione dei Comuni».

 «Assistiamo continuamente a scelte unilaterali che vengono imposte senza confronto», conclude Guerini.

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