By Published On: 26 Ottobre 2012Categories: Attualità

Casalpusterlengo, al via servizio di prelievi domiciliari. Ressegotti: «Senza sprechi, vicino alle esigenze delle fasce deboli»

L’Azienda Speciale di Casalpusterlengo si prepara a erogare nuovi servizi alla popolazione, tra cui assistenza e prelievi ematici domiciliari. Il via libera, in attesa che si esprima il Consiglio comunale convocato per sabato 27 ottobre, è arrivato dalla Commissione per i Servizi sociali, presieduta da Lina Ressegotti. La Consigliera comunale che è anche la delegata del Sindaco per le frazioni, saluta con soddisfazione il voto favorevole al provvedimento espresso dalla maggioranza, mentre l’opposizione di Casale Democratica si è astenuta e contro ha votato il Partito Comunista dei Lavoratori.

”L’obiettivo era quello di arrivare il più velocemente possibile ad assumere una decisione in proposito – spiega Ressegotti – perché l’iter burocratico è già di per sé impegnativo e perché in particolare per quanto riguarda i prelievi domiciliari si tratta di un servizio particolarmente atteso dai nostri anziani, delle frazioni ma anche del capoluogo. Se vi sono problemi di salute, magari anche una banale influenza, o difficoltà di movimento e non si hanno a disposizione parenti o conoscenti, diventa difficile per le persone di una certa età muoversi per andare a fare i prelievi periodici. E se devono passare attraverso professionisti al di fuori di una convenzione rischiano di pagare tanto. Posto che nemmeno con l’Azienda Speciale, salvo nei casi che verranno di volta individuati dall’assistenza sociale, il servizio sarà gratuito, si potrà però sicuramente contare su procedure ben chiaramente definite e su prezzi agevolati che potranno anche scendere ulteriormente con il tempo e con le cosiddette economie di scala”.

A chi invece nutre ancora dei dubbi sull’uscita del Comune di Casalpusterlengo dal Consorzio lodigiano per i servizi alla persona, Lina Ressegotti replica che ”i temuti terremoti non ci sono stati. Il passaggio sta avvenendo in maniera graduale e controllata, senza scossoni. Decisamente – scherza – questa Amministrazione è antisismica. Sono orgogliosa di farne parte. Cerchiamo sempre di fare le cose al meglio per i nostri concittadini di tutte le fasce sociali, in particolare quelle più deboli, senza sprechi e senza debiti. Mi spiace che anche in Commissione l’atteggiamento della minoranza sia spesso quello di chi non è propositivo ma continua a nutrire rancori e sfiducia. Su questa come sulle altre questioni non abbiamo nulla da nascondere – conclude la presidente della Commissione Servizi sociali -. L’opposizione faccia giustamente il suo mestiere, ma non si dimentichi di essere propositiva. Quando da parte delle minoranze sono arrivati suggerimenti seri e costruttivi non abbiamo mai faticato a tenerne conto”.

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