By Published On: 4 Luglio 2019Categories: Attualità

Approvata mozione Lega per ripristino Registro Ortopedico Protesico Lombardo

Approvata al Pirellone mozione Lega per il ripristino del Registro Ortopedico Protesico Lombardo. Pravettoni: “Nel lodigiano in aumento le operazioni di impianto e sostituzione di protesi all’anca e al ginocchio”.

Milano, 3 luglio. Approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale Lombardo una mozione proposta dal gruppo Lega relativa al ripristino del Registro Ortopedico Protesico Lombardo. “Il Registro Ortopedico Protesico Lombardo (ROPL),  – spiega il consigliere Selene Pravettoni, componente della commissione regionale Sanità – è stato istituito nel 2003 e reso operativo grazie ad una convenzione tra Regione Lombardia, Università degli studi di Milano e IRCCS Ortopedico Galeazzi di Milano. Per misurare e migliorare costantemente efficacia, efficienza e appropriatezza nell’ortopedia protesica è necessario conoscere gli esiti delle attività svolte proprio dal ROPL, che ha il compito di registrare la totalità delle protesi impiantate in una determinata zona geografica e la loro evoluzione nel tempo, di elaborare le curve di sopravvivenza delle protesi ed eventualmente conoscerne i costi, di eseguire studi epidemiologici relativi alle patologie e agli interventi registrati. Queste attività consentono di confrontare diversi impianti fra di loro, di valutarne l’efficacia e di paragonare i risultati ottenuti dalle diverse unità operative con uno stesso impianto al fine di valutarne l’efficienza. Oltre a fornire indicatori di efficacia ed efficienza del Sistema Sanitario Lombardo, il ROPL consente di verificare l’appropriatezza dell’intervento, evidenziando eventuali abusi o carenze in determinate aree geografiche e rendendo pubblico e trasparente il rapporto tra ospedali pubblici e privati accreditati. Queste attività non sono però più state rifinanziate dal 2012. Obiettivo della nostra mozione è proprio quello ripristinare il Registro, rendendo possibile una fattiva collaborazione con la DG Welfare per la programmazione sanitaria, la valutazione degli esiti e l’indagine epidemiologica”. 

“Anche il Lodigiano contribuirà al popolamento del registro, comunicando gli importanti dati della nostra area geografica. L’unità operativa complessa di Ortopedia effettua operazioni di impianto e sostituzione di protesi all’anca e al ginocchio nei presidi di Codogno e di Lodi. Queste attività, tra l’atro, hanno visto un incremento negli ultimi anni. In particolare, nelle sale operatorie di Codogno si è passati dai 92 interventi del 2017 ai 108 interventi nel 2018, del valore di 1 milione e 10mila euro. A Lodi, invece, si ha avuto un incremento passando dai 57 interventi del 2017 ai 77 del 2018, del valore di 740mila euro. Il trend positivo, – conclude Pravettoni – dovuto anche alla riorganizzazione del reparto ortopedia, è un segnale che evidenzia la grande professionalità del personale sanitario che opera nell’ASST di Lodi”.

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