By Published On: 15 Maggio 2020Categories: Attualità

2 milioni all’Asst di Lodi, ma niente bonus a dipendenti. Degli Angeli: “Fatta richiesta per chiarire come verranno impiegati quei fondi”

2 milioni di euro all’Asst di Lodi, ma niente bonus ai dipendenti. Sale la tensione tra sindacati e Ospedale di Lodi. Degli Angeli(M5S): “Ho fatto richiesta formale per chiarire come verranno impiegati quei fondi” 

La querelle nata tra le sigle sindacaliste Fisi e Confsal e l’azienda ospedaliera lodigiana accusata di non tutelare gli interessi dei proprio dipendenti giunge presso la porta del consigliere M5S di Regione Lombardia Marco Degli Angeli che sulla faccenda si è mosso per far chiarezza: “Ci rendiamo conto – chiarisce Degli Angeli – della situazione di emergenza e delle ingenti spese che ogni ospedale sta affrontando, ma l’accusa che i sindacati hanno mosso all’Asst di Lodi di non tutelare gli interessi dei suoi dipendenti non può rimanere inascoltata. Per quanto motivo – spiega il consigliere Degli Angeli – ho formulato una richiesta di accesso agli atti  invitando il direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Lodi a fornirci delle risposte precise e puntuali in merito alla questione”.  

L’oggetto del contendere riguarda il fatto che l’Asst di Lodi ha ricevuto 2 milioni di euro grazie alle donazioni di privati, ma ha poi cassato la richiesta mossa dai sindacati di utilizzare parte di quei fondi per pagare premi salariali a tutto il personale ospedaliero.

Vero, l’acquisto della strumentazione, del materiale e di ogni miglioria strutturale dovrebbe essere a carico della sanità Pubblica e quindi di Regione Lombardia. Altrettanto veritiero il fatto che i fondi messi in campo non sono bastati. Rei, sicuramente, i tanti sprechi che Regione ha effettuato come ad esempio l’ospedale di Milano Fiera. A fronte di queste premesse il consigliere Degli Angeli conclude: “Accolgo le richieste effettuate dai sindacati e dagli operatori sanitari. Riconoscere e sostenere economicamente il lavoro svolto da tutti loro è più che doveroso. Mi rendo però conto che l’ospedale possa avere delle incombenze per migliorare la struttura e prevenire danni in un futuro che mi auguro non si ripeterà. Rimango però dell’avviso – ribadisce Degli Angeli – che le motivazioni del diniego del direttore sanitario di Lodi vadano ben precisate e motivate. Questo – conclude – il motivo per il quale mi auguro di ricevere una risposta nel più breve tempo possibile”.

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