By Published On: 20 Novembre 2019Categories: Primo Piano

Lodi. Carta di credito clonata: denunciata coppia di moldavi

Ieri i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lodi hanno deferito in stato di libertà due cittadini moldavi, R.S., 44enne e P.M., 28enne, conviventi in provincia di Lodi, che durante uno specifico servizio perlustrativo svolto la sera precedente e finalizzato al contrasto dei reati predatori, sono stati sorpresi nella fase di completamento del rifornimento di 700 litri di gasolio, per un valore commerciale di 1.000 euro, versati in una cisterna sistemata nell’abitacolo di un furgone Ford Transit, con targa e di proprietà rumena, ad un distributore lungo la SS9 Via Emilia a Lodi.

I militari, perplessi dalle modalità con cui i due stranieri stavano facendo il travaso del carburante, hanno richiesto di esibirne il pagamento, ma i due stranieri hanno mostrato una carta di credito palesemente alterata, in quanto priva di un qualsiasi logo o di altro parametro di autenticazione. In effetti, le immediate verifiche hanno consentito di scoprire che il mezzo elettronico di pagamento era, in realtà, un clone di una carta di credito valida, intestata a una ditta lituana proprietaria anche del furgone, che in quel momento si trovava in Germania, al quale la carta regolare era associata in quanto unico automezzo autorizzato a ricevere l’approvvigionamento del gasolio.

Accertato l’illecito, i carabinieri hanno restituito il carburante recuperato all’azienda erogatrice e a mettere in sequestro la carta falsificata, in attesa di depositarla presso l’Ufficio corpi di reato della locale Procura, unitamente agli atti del deferimento per la violazione che prevede la pena della reclusione da uno a cinque anni e la multa da 310 a 1.550 euro.

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