By Published On: 20 Giugno 2018Categories: Politica

Da Regione 200mila euro per sicurezza Fossadazzo. Pedrazzini: «Lavorato per mesi in collaborazione con il Comune»

LODI, 19 GIUGNO 2018 – “Con lo stanziamento di 200 mila euro per il Fossadazzo da parte della Regione si mette mano a uno degli interventi contro il rischio idraulico più attesi nel Basso Lodigiano. E’ una situazione che ho seguito con attenzione quando ero consigliere in Regione Lombardia e di cui ho continuato ad occuparmi anche adesso che sono in Parlamento, in stretta collaborazione con il sindaco di San Fiorano, Mario Ghidelli. Finalmente, si concretizza tutto il lavoro preparatorio fatto nel 2017, che aveva permesso prima di stanziare 40 mila euro per il ripristino del muro di contenimento della roggia e del passaggio pedonale nel tratto urbano e ora di veder finanziata per intero l’opera di consolidamento idraulico nel tratto interessato anche nel recente passato dalle esondazioni”. Claudio Pedrazzini, deputato di Forza Italia eletto nel collegio lodigiano, commenta così l’inserimento dei lavori sul Fossadazzo nel pacchetto di interventi deciso dal Pirellone contro il rischio idrogeologico sull’intero territorio lombardo. 

“Ho fatto comprendere l’importanza di inserire questo intervento tra le priorità regionali – spiega ancora l’on. Pedrazzini -. Il sindaco Ghidelli mi aveva manifestato più volte questa necessità e dopo l’ultimo episodio nel settembre scorso, quando l’acqua è uscita dal torrente a ridosso di via Piave a San Fiorano e ha investito anche le abitazioni di Codogno lungo la strada provinciale 116 per Castelnuovo, provocando danni a residenti e infrastrutture e disagi alla circolazione, è stato evidente a tutti che quella criticità andava risolta una volta per tutte. Il comune di San Fiorano non avrebbe mai avuto le risorse per intervenire da solo; era necessario un investimento regionale. Abbiamo dato prova che la collaborazione tra istituzioni, se fondata su obiettivi concreti e progetti realizzabili, porta sempre a risultati positivi”.

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