TiLab, vince il Calam: il benessere conquista il video contest

Per molti giorni un testa a testa, poi l’allungo finale in 48 ore. E’ stato un confronto all’ultimo “cuore” quello scatenato dal video contest organizzato dal progetto TiLab. La sfida prevedeva che le classi dei centri di formazione professionale del territorio raccontassero cosa amano della loro scuola, del modo in cui si insegna, del futuro che prospetta per gli allievi. Alla gara hanno deciso di partecipare tante scuole e in gara sono stati ammessi nove video, realizzati dagli allievi di istituti diversi.
Dopo settimane di votazioni a colpi di cuori su Instagram, si è arrivati al risultato finale. Il premio – un buono da mille euro per attività di classe – è stato conquistato dal reel numero 9, realizzato dalle classi Terza D e Prima A del Calam, che ha ottenuto 451 cuori. Nel video, che si può ancora visionare sul sito di TiLab (https://www.tilablodi.it/en/contest) insieme a tutti gli altri, le ragazze raccontano della loro attività rivolta a proporre benessere a 360 gradi e poi mostrano alcuni momenti di formazione e studio: manicure, massaggi, pulizia del viso, acconciatura maschile e femminile. Una musica ritmata sollecita il desiderio di andare a farsi “curare” dagli allievi del Calam, che hanno anche una scuola impresa, che propone trattamenti agli esterni.
Tutti i nove video arrivati, comunque, si sono rivelati interessanti e divertenti. Sul podio dei più votati sono saliti anche il video dell’Asfol di Casalpusterlengo (384 voti), caratterizzato da ironia e vivacità. I ragazzi del polo grafico informatico raccontavano del bel rapporto con i professori, delle competenze acquisite in aula, degli strumenti tecnologici che hanno a disposizione, dei loro sogni per il futuro concludendo con una frase slogan: “Qui tutto è possibile”. Al terzo posto con 342 voti si sono classificati gli allievi della quarta C indirizzo Tpa del Merli, che si sono raccontati giocando sugli slogan e cambiando la formula Tpa che sta per Tecnico delle produzioni alimentari in “Tutto per amore del Merli” e “Talento, passione e ambizione”.
Al di là dei tre primi video, in ognuno dei reel le immagini hanno fatto comprendere come le attività promosse dai centri di formazione professionale lodigiani (riuniti dal progetto TiLab, che è sostenuto da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo) vengano apprezzate dai ragazzi, che possono imparare dedicandosi ad attività pratiche e riescono quindi a comprendere davvero e ad arricchire il proprio bagaglio culturale ma anche le abilità che permettano loro di trovare facilmente uno sbocco nel mondo professionale.