By Published On: 17 Settembre 2020Categories: Attualità

Anche la Protezione civile di Codogno, torna a scuola

Al via i corsi di formazione e aggiornamento per il gruppo comunale di Protezione civile. All’inaugurazione del percorso, che vede coinvolti 60 volontari (tra effettivi e aggregati), presenti le autorità comunali, provinciali e regionali.

Codogno, 15 settembre 2020.  Pietro Foroni, assessore regionale alla Protezione civile, Antonella Pagano, vice-prefetto vicario a Lodi, Francesco Passerini, sindaco di Codogno e presidente della provincia di Lodi, e Renato Scioni, luogotenente della stazione dei Carabinieri di Codogno, hanno partecipato alla serata inaugurale del percorso formativo dei volontari di Protezione civile.

“Agli eventi tragici, segue sempre un’onda lunga di accadimenti conseguenti – ha sottolineato Pietro Foroni, nel suo breve discorso di benvenuto ai volontari -. Talvolta, questi accadimenti, si rivelano inaspettatamente positivi. Ecco, voi, tutti quanti insieme, siete proprio questo: il nostro prezioso risvolto positivo. Mi rivolgo a voi, ora, perché siete qui. Ma il mio ringraziamento va a tutti i volontari lombardi, che da quel famigerato 21 febbraio, fino ai primi giorni di giugno, hanno regalato alla comunità ben oltre 100 mila giornate di lavoro”.

“E vi dirò di più. – Ha concluso Foroni – La Regione Lombardia ha allo studio una riforma del nostro assetto; riforma che metterà al centro di tutto, la figura del volontario, e la sua formazione costante e continua. Perché il volontariato ha un innegabile valore sociale, ma non solo. Rappresenta anche una insostituibile risorsa economica; senza di voi, diciamolo chiaramente, per le pubbliche amministrazioni gestire molte problematiche rappresenterebbe un costo insostenibile”.

Anche dalla Prefettura di Lodi, rappresentata da Antonella Pagano, un segnale importante di riconoscimento: “In un Paese come il nostro, dove le risposte alle impellenti necessità dei cittadini non sempre arrivano tempestive, è confortante notare quanto sia sempre pronta invece, la reazione dei volontari e della comunità civile. Fatevi coraggio, perché tutti noi avremo sempre più bisogno del vostro supporto!”.

Quasi commosso, il saluto e il ringraziamento del Luogotenente Renato Scioni, che a lungo ha operato a stretto contatto con i volontari della Protezione civile di Codogno, nel periodo di maggior emergenza.

Francesco Passerini ha chiuso con una promessa importante: “Il volontariato è stato per noi risorsa fondamentale, supporto insostituibile. Per questo, ai primi di novembre, speriamo di poter finalmente dedicare un evento al riconoscimento di ciò che la comunità civile ha regalato a tutti noi”.

La serata è proseguita con la prima seduta formativa, dedicata ai volontari effettivi e aggregati, dal titolo “Concetti base di legislazione in materia di protezione civile”, curata e condotta da Marco Simighini, Funzionario e R.O.C. della città di Codogno.

Presenti all’appello, i volontari del gruppo comunale di protezione civile di Codogno, ma anche due nuove reclute in carico al gruppo comunale di Paullo.

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