Ghiaccio sulla pelle: trucco per dimagrire o moda passeggera?

Negli ultimi mesi, una nuova pratica sta conquistando appassionati di fitness e benessere: l’applicazione del ghiaccio sulla pelle per favorire dimagrimento e tonificazione. Ma si tratta di una rivoluzione estetica o di una semplice moda passeggera?
Ispirata ai principi della crioterapia, questa tecnica consiste nell’applicare impacchi freddi su addome, fianchi e cosce per stimolare il metabolismo e migliorare la compattezza della pelle. Il freddo, abbassando la temperatura corporea superficiale, induce l’organismo a bruciare più calorie per ristabilire il calore.
Alcuni studi confermano che l’esposizione al freddo può attivare la termogenesi, ma gli esperti sottolineano che i risultati di una seduta casalinga sono modesti e non sostituiscono l’esercizio fisico o una dieta equilibrata. Più evidente è invece l’effetto sulla pelle, che appare subito più tonica grazie alla stimolazione della microcircolazione.
I benefici principali? Una sensazione immediata di tonicità e un miglioramento della circolazione. Tuttavia, il dimagrimento richiede costanza e deve essere parte di uno stile di vita sano. Attenzione anche all’uso: il ghiaccio non va mai applicato direttamente sulla pelle e le sedute devono essere brevi per evitare irritazioni o danni ai tessuti.
In definitiva, l’applicazione del ghiaccio può essere un valido alleato estetico, ma non una scorciatoia miracolosa. Integrata a un percorso di allenamento e alimentazione corretta, può portare benefici reali. Da sola, invece, rischia di rimanere solo una tendenza passeggera.