By Published On: 29 Ottobre 2020Categories: Primo Piano

S.Angelo. Recuperata refurtiva alla Cascina Belfuggito

La mattina del 28 ottobre i Carabinieri di Sant’Angelo Lodigiano, nell’ambito dei quotidiani servizi preventivi hanno notato dei movimenti sospetti nei pressi della cascina Belfuggito, da sempre un sito verso il quale rivolgono una particolare attenzione operativa, giacché teatro di numerosissimi interventi per la peculiare predisposizione a delinquere nel campo dei furti e della ricettazione della popolazione “rom” che la occupa. Anche in questo caso l’intuito dei carabinieri si è rivelato azzeccato, dal momento che, sebbene senza poter dimostrare le responsabilità di alcuno dei dimoranti, in una parte abbandonata della cascina hanno rinvenuto una BMW serie 320D provento di furto in danno di un’azienda con sede in provincia di Milano, un autocarro rubato lo scorso 9 ottobre a Livraga, di proprietà di un padroncino residente in Sicilia e, infine, 240 fusti ancora imballati contenenti farinacei e cereali, asportati anch’essi la notte del 9 ottobre nel capannone di una ditta di Livraga, verosimilmente in concomitanza con l’autocarro sul quale sono stati poi trasportati in cascina. La refurtiva, per valore di circa 20 mila euro, è stata tutta restituita agli aventi diritto.

L’azione di controllo dei militari di Sant’Angelo Lodigiano è proseguita per tutta il giorno, tant’è che nel corso di uno dei numerosi posti di blocco effettuati anche per verificare il rispetto delle norme anti-contagio emanate dal Governo, nel centro abitato hanno identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Lodi, per porto abusivo di oggetti atti a offendere, P.G.A., 61enne di Graffignana gravato da alcuni precedenti di polizia, sorpreso alla guida della propria Volkswagen Golf con un bastone in legno lungo 50 cm nascosto sotto il sedile che, potenzialmente destinato all’offesa e trasportato in giro senza un giustificato motivo, era sottoposto a sequestro.                

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