By Published On: 16 Ottobre 2020Categories: Primo Piano

Lodi Vecchio: arrestato spacciatore recidivo

I Carabinieri di Lodi Vecchio, dopo tre mesi di indagini, sono riusciti ad attribuire specifiche responsabilità, in merito a centinaia di episodi di spaccio di cocaina effettuati da parte di per E.M.M., 39enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale, domiciliato a Colturano, sposato, senza lavoro e con precedenti specifici.

Lo spaccio avveniva essenzialmente nei campi al confine fra le province di Lodi e Pavia, e riforniva decine di tossicodipendenti del Lodigiano, Pavese e Milanese.

L’indagine è scaturita proprio da un controllo effettuato dai Carabinieri di Lodi Vecchio lo scorso 8 maggio, quando in pieno lockdown il marocchino, è stato sorpreso mentre cedeva cocaina ad un 49enne di Pavia, riuscendo però, con una mossa fulminea, prima di essere bloccato a disfarsi nella vicina roggia di due sacchetti di cellophane contenente verosimilmente cocaina, dissoltasi nell’acqua.

Il soggetto nell’occasione era stato denunciato per il tentativo di spaccio, dando il via però ad una serie di verifiche finalizzate all’individuazione degli altri suoi clienti, per ricostruire più dettagliatamente il suo spessore criminale.

E’ risultato che E.M.M. praticasse continuativamente l’attività di venditore di droga, essenzialmente cocaina, nelle aree agricole a ridosso fra le province di Lodi, Pavia e Milano.

In questi mesi però E.M.M., come anticipato irregolare sul territorio nazionale, sebbene coniugato e con prole, ha cambiato dimora, proprio per eludere eventuali attività investigative nei suoi confronti.

I carabinieri di Lodi Vecchio, in un paziente lavoro di ricerca, ricostruendo i contatti e le sue abitudini, man mano hanno raccolto elementi informativi tali che hanno consentito la sua cattura nella giornata di ieri pomeriggio a Milano, zona Porta Monforte. Lo straniero si trova ora nel carcere di Lodi.

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