Baffi: «633mila euro per 9 aziende agricole del Lodigiano»

«Ci sono anche 9 progetti di altrettante aziende agricole del Lodigiano tra quelli che vengono finanziati grazie all’approvazione della dotazione finanziaria messa a disposizione dal Ministero dell’Ambiente e dedicata alle azioni per la riduzione delle emissioni nel settore dell’agricoltura. In questo modo, vengono destinati al territorio lodigiano 633.384,44 euro con cui vengono premiate quelle 9 aziende lodigiane che avevano presentato nell’ambito della misura lanciata nel 2023 progetti risultati ammissibili ma non finanziabili per esaurimento delle risorse».
Così Patrizia Baffi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia, commenta la Delibera votata su proposta dell’assessore Alessandro Beduschi (Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste), di concerto con l’assessore Giorgio Maione (Ambiente e Clima) con cui vengono stanziati 12 milioni di fondi ministeriali sulla misura di sostegno a favore delle imprese agricole con finalità il miglioramento della qualità dell’aria in Lombardia. Grazie a questo stanziamento e al conseguente scorrimento della graduatoria, è quindi possibile finanziare 69 progetti inizialmente risultati ammissibili ma non finanziabili per esaurimento delle risorse.
«Oltre allo scorrimento della graduatoria esistente – continua Patrizia Baffi – questi ulteriori fondi permetteranno la riapertura entro pochi mesi di un nuovo Bando con le medesime finalità, in un momento storico in cui è fondamentale che le aziende del comparto agricolo vengano supportate e accompagnate nella sfida verso una produzione sempre più sostenibile e coerente con gli obiettivi in tema di qualità dell’aria. Questo impegno strategico conferma tutta l’attenzione di Regione Lombardia che, attraverso una sinergia tra gli Assessorati all’Agricoltura e all’Ambiente mette in campo azioni concrete con cui garantire al tessuto economico-produttivo agricolo un punto di equilibrio funzionale tra competitività nella produzione e rispetto per l’ambiente».
«Si tratta di un metodo improntato alla concretezza e all’aderenza delle politiche in tema agricolo e ambientale rispetto ai veri bisogni degli Operatori – conclude Patrizia Baffi –, un metodo ben più efficace rispetto alle crociate ideologiche a tinte green che senza una visione complessiva e pragmatica mettono in ginocchio il comparto agricolo».