Sant’Angelo, 4 denunciati per violazione norme Covid
Il 16 maggio scorso i Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo Lodigiano, nell’ambito dei servizi per il controllo del territorio svolti per il rispetto delle norme ministeriali in materia di contenimento del propagarsi del contagio da COVID-19, hanno concentrato la loro attenzione sulla cascina Belfuggito, questo perché da alcuni giorni era stato notato un insolito movimento di veicoli in transito da e per il sito.
Ed infatti i carabinieri, presentatisi di buon mattino in cascina, hanno verificato la presenza di quattro persone, un uomo e tre donne di etnia rom, stanziate abusivamente in due appartamenti senza – ovviamente – averne titolo alcuno, venendo quindi deferiti per invasione di terreni e di edifici. I quattro sono: S.I.A, 23enne pregiudicato della provincia pavese, G.F., 47enne incensurata abitante a Milano, S.V., 54enne incensurata di Milano e D.R., 32enne pregiudicata anch’essa residente a Milano, i quali, alle contestazioni mosse dai militari, non hanno neanche potuto comprovare con motivi di necessità la loro presenza nel luogo, venendo immediatamente allontanati, liberando gli edifici occupati. Questi inoltre sono stati sanzionati per aver violato le norme ministeriali emanate per contenere il propagarsi dell’epidemia, in quanto si erano mossi dalle rispettive residenza senza comprovati motivi di necessità, insieme a A.M., 37enne rumena, disoccupata e con precedenti penali e M.C., 41enne rumeno e P.N., 40enne pregiudicato originario di Vibo Valentia ma residente in provincia di Milano, trovati senza motivo in Cascina. Tutti sono stati proposti per il foglio di via obbligatorio dal comune di Sant’Angelo Lodigiano.
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