Lodi, 26 settembre 2025 – Cresce il malcontento dei pendolari per i ritardi nel cantiere della stazione ferroviaria di Lodi e per i disagi che continuano a caratterizzare lo scalo. Rete Ferroviaria Italiana, però, rassicura: “I lavori stanno procedendo secondo programma e a breve si concluderanno i primi interventi”.

Da tempo lo scalo lodigiano è al centro delle critiche di viaggiatori e residenti, che denunciano una situazione di degrado e disservizi quotidiani. “Marciapiedi incompleti, sottopasso angusto e poco illuminato, sale d’attesa chiuse, spazi commerciali inutilizzati: con l’autunno alle porte, la situazione pesa in particolare su chi ogni giorno prende il treno per studio o lavoro”, sottolinea il Comitato pendolari del Lodigiano e del Sud Milano.

Secondo il gruppo, la scadenza prevista – fissata a 402 giorni dall’apertura del cantiere nell’estate 2024 – è ormai superata, ma sul posto non si notano reali avanzamenti. A complicare ulteriormente il quadro è la mancanza di servizi essenziali: bar e edicola chiusi, supermercato serrato, biglietteria non operativa dopo le 20. Molti viaggiatori si trovano così senza un luogo al coperto, anche in caso di maltempo.

Le segnalazioni riguardano inoltre la sicurezza e l’accessibilità della stazione: dislivelli tra le banchine, cavi scoperti nel sottopasso, illuminazione insufficiente e ingressi trascurati sono tra i problemi più evidenziati dai pendolari.